È in spiaggia, ma finge di essere in smart working: come ha fatto

“Il tuo capo ti chiede una riunione d’emergenza su Teams mentre stai ‘lavorando da casa’”. Così Ale ha descritto quello che le è successo. Una situazione che è capitata alla fine a chiunque lavori da remoto, con lo smart working ormai sdoganato grazie (o per colpa) all’epidemia di Covid. Tuttavia la storia di questa giovane svizzera è diventata virale ed un motivo c’è. Tutto sta nei dettagli, o meglio in un dettaglio “irrilevante”: lei non era affatto a casa. Mentre tutti pensavano che fosse nella sua abitazione a Ginevra, lei si trovava in realtà su una splendida spiaggia a Ibiza a fingere di essere collegata con l’ufficio. 

Una condizione che ha ben spiegato in un video che ha caricato su TikTok ha raggiunto oltre 400.000 visualizzazioni in cui ha mostrato come aveva ingannato il suo capo. “Lo scenario deve essere grigio come a Ginevra”, ha fatto sapere al bagnino, al quale ha chiesto aiuto per orientare gli ombrelloni così da aumentare le ombre. Poi si è messa una camicetta di lino rosa, ha sistemato i capelli e ha utilizzato uno sfondo virtuale sullo schermo, partecipando alla call. E come nascondere il rumore dell'oceano e il vociare delle persone in spiaggia? 

Niente paura perché Ale ha una soluzione anche a questo: basta munirsi delle cuffiette di una famosa marca di dispositivi tecnologici che hanno attenuato i suoni esterni ed il gioco è fatto. Chiaramente i commenti non sono tardati ad arrivare. Tanti i complimenti, ma c’è anche chi le ha fatto notare la mancanza di saggezza nel condividere il video sui social. "Hai avuto un'idea geniale, ma non avresti dovuto condividerlo online". Qualcosa a cui, evidentemente, la ragazza non aveva pensato, forse non credendo che il suo video avrebbe ricevuto così tanta attenzione. E così, per paura che qualcuno dei suoi colleghi la riconoscesse, ha subito reso privato il suo canale e cancellato la prova di quanto avvenuto. Sempre che non fosse già troppo tardi.