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Credits: Getty Images
09 Agosto 2023
Redazione 105
Guardare il cielo stellato è qualcosa di enormemente affascinante. Gli astri scintillano per effetto delle onde di gas prodotte al loro interno che raggiungono la superficie, ma questo per noi è impercettibile perché è troppo debole per essere captata da telescopi terrestri. Ora però un nuovo studio è riuscito a tradurre questo tremolio in musica, permettendoci di ascoltare il suono delle stelle nel cielo notturno. Un team di ricercatori della Northwestern University ha infatti realizzato simulazioni 3D dell’energia che si propaga dal nucleo delle stelle verso la loro superficie esterna.
La convezione dei gas all’interno delle stelle è un fenomeno simile a quello che alimenta i temporali, in cui l’aria raffreddata affonda, si riscalda e risale di nuovo. Questi moti caotici generano onde che producono il tremolio e lo scintillio delle stelle. I ricercatori sono stati in grado di isolare queste onde e hanno creato un filtro per separarle da quelle intrappolate all’interno delle stelle. Le simulazioni risultanti permettono agli astronomi di anticipare come apparirebbero queste onde, se fossero catturate da telescopi sufficientemente sensibili.
Ma c’è di più: gli scienziati hanno utilizzato queste simulazioni per generare suoni. Poiché le onde sono al di fuori del range di frequenze udibili dall’orecchio umano, hanno aumentato uniformemente le frequenze per renderle udibili. Il suono prodotto varia in base alla massa, alle dimensioni e alla brillantezza delle stelle. Questo significa che ogni stella ha il proprio “canto” unico, che cambia mano a mano che le onde raggiungono la superficie stellare.
Un esperimento curioso è stato quello di far suonare alcune melodie famose all’interno dei modelli di diverse stelle e pianeti. Per esempio, la suite per orchestra I Pianeti di Gustav Holst è stata riprodotta nel modello di Giove, mentre la ninna nanna Brilla, Brilla, Stellina è stata suonata nei modelli di diverse stelle massicce di dimensioni diverse. Il risultato è sorprendente e affascinante e mostra come la convezione stellare possa alterare la musica in modi unici. Una scoperta che ci avvicina ancora di più al meraviglioso mondo celeste e ci fa apprezzare la bellezza e la magia delle stelle che ci circondano.