Loading

TUTTO NEWS

Tamberi e la depressione dopo l’infortunio: “Ho toccato il fondo”

Redazione 105

"Non dimenticherò mai quei cinque anni, durante i quali ho vissuto una specie di depressione che ha cambiato la mia vita”

Durante la prima puntata della nuova edizione di Verissimo, andata in onda sabato 9 settembre, Gianmarco Tamberi ha fatto un viaggio attraverso il suo passato di sacrifici, successi e momenti difficili dopo un infortunio, sottolineando anche l'importanza della moglie nella sua vita. Il campione ha ripercorso con grande gioia la vittoria ai recenti Mondiali di Budapest nella specialità del salto in alto: “Questa medaglia d'oro ha un sapore magnifico, era l'ultima grande manifestazione che mi mancava da vincere per chiudere un cerchio ed esserci riuscito mi rende orgogliosissimo”.

Tuttavia, dietro la maschera dello sportivo di successo, si nascondono anche ferite personali. Gianmarco ha parlato del rapporto difficile con suo padre, che ha avuto un ruolo di allenatore per 12 anni, ma che ora non è più presente nella sua vita professionale: “Con mio papà non ho mai avuto un grande rapporto, fin da bambino. Staccarmi da lui è stata una delle tante difficoltà della mia carriera. Sembrava impossibile poter uscire dalla comfort zone, ma avevo bisogno per tanti motivi di trovare una nuova guida”.

Prima di diventare l'uomo che attualmente salta più in alto al mondo, Gianmarco Tamberi ha dovuto superare un terribile infortunio nel 2016 che ha lasciato una cicatrice indelebile dentro di lui: "Non dimenticherò mai quei cinque anni, durante i quali ho vissuto una specie di depressione che ha cambiato la mia vita. Anche se fortunatamente, la cicatrice è stata coperta da tanti successi".

Nel suo percorso di rinascita, il ruolo della moglie Chiara è stato fondamentale: "Devo tanto a lei per essermi stata vicino in quegli anni difficilissimi. Si è dedicata a me e al mio sogno, che poi è diventato anche il suo".

Gianmarco Tamberi ha inoltre espresso i suoi sogni sportivi futuri, confidando di voler partecipare alle Olimpiadi di Parigi del 2024. La sua determinazione e il suo impegno sono evidenti in ogni suo gesto e parole, dimostrando che nonostante le difficoltà, è possibile superarle e guardare verso il futuro con entusiasmo e speranza.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.