Thomas Markle: “Harry e Meghan non vogliono farmi vedere i nipoti”

È di nuovo bufera nei confronti di Meghan Markle e del Principe Harry. Questa volta ad attaccarli non c’è la Famiglia Reale, quanto il papà di lei: Thomas Markle. L’uomo ha sollevato accuse molto gravi e personali contro sua figlia e il genero, accusandoli di avergli impedito di vedere i suoi due nipotini, Archie di 3 anni e Lilibet di 2 anni. Durante un’intervista ad un programma televisivo inglese il 18 settembre, Thomas ha espresso il suo dolore per questa situazione e ha descritto la loro decisione come estremamente crudele. Ha ammesso di non comprendere le ragioni dietro questa scelta, sottolineando che non ha fatto nulla di male.

Il signor Markle ha dichiarato: “Sono molto arrabbiato per questo perché è una cosa crudele da fare a un nonno… negare il diritto di vedere i propri nipoti”. Il settantanovenne ha poi continuato nel suo sfogo: “L’altra cosa che non comprendo è il perché..  non ho fatto nulla di male. Non c’è niente che indichi che io sia un cattivo uomo. Sono stato un padre davvero affettuoso e lei lo sa, e non ci sono scuse per trattandomi in questo modo… non ci sono scuse per trattare i nonni in questo modo”. 

Markle ha anche menzionato l’esistenza di una legge in California che consente ai nonni di ottenere un’ordinanza del tribunale per garantire loro il diritto di visitare i nipoti, ma per ora ha sostenuto di non voler intraprendere questa via. La rottura tra Meghan e suo padre non è cosa nuova in quanto è emersa nel 2018 durante i preparativi per il matrimonio reale, quando Thomas aveva accettato di essere fotografato dai paparazzi in cambio di denaro. 

Per quanto riguarda le responsabilità di questo comportamento, ovvero negargli il diritto di vedere i nipoti, Markle ha affermato di essere convinto che l’idea sia stata presa da sua figlia, mentre ritiene che Harry segua semplicemente la volontà di Meghan. Un trattamento che, va sottolineato, è il medesimo che è stato riservato anche al nonno paterno dei bambini, il Principe Carlo.