Marica Pellegrinelli: "Aurora Ramazzotti è stata un dono", poi su Eros

In un'intervista al settimanale F, Marica Pellegrinelli parla del suo passato, del presente e dei suoi progetti futuri. La modella, diventata madre a una giovane età, dichiara di aver imparato molto dal suo rapporto con il suo ex marito Eros Ramazzotti e da sua figlia Aurora. La fine del matrimonio tra la modella Marica Pellegrinelli e il cantante Eros Ramazzotti ha attirato l'attenzione dei media per un lungo periodo di tempo. 

La separazione ha sorpreso molti fan di Eros, che avevano considerato il loro matrimonio come un rapporto idilliaco. Tuttavia, decidere di porre fine a una relazione, soprattutto quando ci sono figli coinvolti, non è mai una decisione facile da prendere: “Non è mai facile separarsi. Oggi però penso che con Eros abbia avuto dieci anni belli, è una persona che amerò sempre, anche se di un amore diverso”, rivela Marica.

Marica Pellegrinelli, negli anni in cui ha fatto coppia con Eros Ramazzotti, ha avuto modo di costruire un rapporto speciale anche con la figlia Aurora, che era già adolescente quando i due si sono innamorati. In un'intervista al settimanale F, la modella ha raccontato come il legame con la primogenita di Eros sia stato fondamentale per lei.

“Aurora è stata "mia figlia" per dieci anni. E anche se lei è cresciuta, diventando mamma a sua volta, il nostro rapporto rimane inalterato. La considero un dono perché mi ha aiutato a essere una madre migliore con i miei figli”, afferma la donna durante un’intervista.

Dopo un periodo emotivamente altalenante, Marica Pellegrinelli ha trovato l'amore accanto al dj William Djoko. I due sono insieme da due anni e mezzo e sembrano aver trovato una nuova stabilità nella loro vita. Marica è diventata madre molto giovane e, nonostante avesse superato un tumore all'ovaio, ora sta pensando alla possibilità di diventare madre di nuovo, avendo già due figli, Raffaella Maria di 12 anni e Gabrio Tullio di 8 anni: “Se non ci ho ancora provato è per i problemi di salute degli ultimi due anni (…). Ho aspettato per la nuova gravidanza per timore di una recidiva, ma ora è arrivato il momento”.