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Credits: Instagram @ninofrassicaoff e Getty Images
28 Settembre 2023
Redazione 105
Sono ore di apprensione per il popolare comico Nino Frassica. L’attore è a Spoleto per l’avvio delle riprese della nuova stagione di Don Matteo, ma ha ben altro a cui pensare. Non trova più infatti il suo gatto, di razza Sacro di Birmania. Hiro, questo è il suo nome, ha il pelo bianco e folto, mentre il naso e la coda sono più scuri. Disperato, dopo ore di ricerche, Frassica si è rivolto ai suoi follower nella speranza che lo aiutassero a riportarlo a casa.
“Sono Nino, mi trovo a Spoleto e il mio gatto Hiro è scomparso”. Inizia così l’appello social di Nino. Poi qualche dettaglio, assieme alla foto del suo amico a quattro zampe: “Non lo troviamo da questa mattina”, scriveva martedì 26 settembre. Frassica è disposto a tutto pur di riabbracciare l’animale e per questo ha offerto una ricompensa di 5.000 euro a chi lo riporterà da lui.
Il gatto, oltre ad essere facilmente riconoscibile, è anche castrato e microchippato per cui qualsiasi veterinario può confermare se sia lui o meno. L’attore ha pregato chiunque avesse sue notizie di mandargli un messaggio in privato, specificando che non si tratta di uno scherzo.
Frassica ha lasciato alcuni numeri di contatto sul gruppo Facebook Gatti smarriti – Umbria, rinnovando l’intenzione di ricompensare chi lo troverà. Il gatto è stato smarrito nel centro storico della città, in zona Duomo, ed è stato avvistato la notte tra il 26 e il 27 nei pressi del giro della rocca a Spoleto.
Il post di Nino Frassica ha fatto il giro del web, con tanti che si sono prodigati per fornire consigli per aiutare a ritrovarlo. C’è chi ha suggerito: “Bisogna cercarlo di notte, altrimenti non uscirà mai dal suo nascondiglio. Di solito non si allontanano molto da casa. Guardate sotto le macchine parcheggiate, nei cespugli, si nascondono anche nei box o cantine che trovano aperti”.
Molti i posti di incoraggiamento, con gli utenti che lo hanno rassicurato che tornerà. Infine c’è chi si è soffermato sulla ricompensa: “Chi lo troverà, non si azzardi a chiedere la ricompensa: dovrebbe essere un gesto di normalità riportare un animale”.
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