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29 Settembre 2023
Redazione 105
Anche se sarebbe da non crederci, i nomi che seguiranno non sono nomi fittizi, ma sono nomi di città reali. Spesso nomi bizzarri o fuori dall’ordinario, possono essere assegnati goliardicamente dagli abitanti stessi, basati sulla conformazione del territorio o semplicemente strafalcioni linguistici.
Secondo una leggenda, il nome della città Strangolagalli, in provincia di Frosinone, ha origini incerte, si dice che gli avversari attaccavano la città al canto del gallo, così gli abitanti decisero di eliminare i pennuti per evitare ulteriori attacchi.
Nella città di Comiso, vicino a Ragusa, si trova Donnadolce, nome che sembrerebbe essere stato ispirato dal sorriso affascinante delle donne della zona, che gli abitanti hanno voluto onorare con questo nome.
Nonostante il nome possa far pensare al famoso personaggio dei fumetti, la città di Paperino, in realtà una frazione di Prato, è stata scelta in onore di un legionario romano che ha fondato una delle numerose ville presenti nel territorio di Prato.
La frazione di Altolà, situata a Porta Cesareo in provincia di Modena, ha un nome curioso ma non ha nulla a che fare con rapine o furti come si potrebbe pensare.
Anche se il nome potrebbe far pensare alla Divina Commedia di Dante, la città di Purgatorio, in provincia di Trapani, potrebbe essere ispirato dal caldo infernale che la città sperimenta durante l'estate.
Fiumelatte si trova proprio su "quel ramo del lago di Como", la città prenderebbe il nome dal fiume che l'attraversa, le cui acque sono così chiare che sembrano il colore del latte.
Il nome del paesino senese di Belsedere ha un'origine incerta, ma possiamo immaginare che gli abitanti si ispirassero alla vista del bellissimo panorama che circonda la zona quando decisero di scegliere il nome per il loro paese.
Il comune di Capracotta, situato ad Isernia, non prende il nome dalla cucina locale come si potrebbe pensare. Le origini sarebbero ancora più antiche, storiche si potrebbero definire, si narra che il popolo longobardo che viveva in questa zona era solito sacrificare una capra come rito di buon auspicio, il che spiega l'origine del nome. Capracotta è anche il secondo comune più alto degli Appennini.
Casa del Diavolo, una piccola frazione di Perugia, ha un nome che potrebbe far immaginare qualcosa di spaventoso. Si dice che il nome derivi dal fatto che le truppe di Annibale, durante le sue conquiste, portarono solo morte e distruzione in quella zona.
La frazione di Pocapaglia, situata nella provincia di Cuneo, è famosa per il suo nome strano e curioso, anche se l'origine del nome è incerta.