Gwyneth Paltrow e l'utilizzo insolito della statuetta degli Oscar

Recentemente Gwyneth Paltrow, l'attrice di Hollywood nota anche per le sue scelte imprenditoriali alquanto bizzarre, come ad esempio la linea di candele e i cioccolatini al sapore di vagina, ha fatto una rivelazione sorprendente in una recente intervista per la serie ’73 Questions’ di Vogue, dove per l’occasione l’attrice ha aperto le porte di casa negli Hamptons, al giornalista Joe Sabia ed al resto della sua troupe che si è occupata del servizio.

Uno dei primi oggetti che è risultato subito all’occhio di Joe è la statuetta degli Oscar, che l’attrice ha vinto nel 1999 per la sua interpretazione nel ruolo di Viola de Lesseps in Shakespeare in Love, il giornalista esclama: “Che bellissimo Academy Award!” e l’attrice subito replica: “Il mio fermaporta, funziona alla grande!”.

Inoltre, durante una recente intervista al podcast Call Her Daddy di Alexandra Cooper, Gwyneth Paltrow ha spiegato perché ha scelto di non vantarsi della sua vittoria agli Oscar e di sminuirne l'importanza. Nel corso dell'intervista, l'attrice ha raccontato che questo risultato le ha causato una crisi di identità.

“Una volta vinto l'Oscar ho avuto una specie di crisi perché, se vinci il più grosso premio al mondo, poi che fai? Sei al centro dell’attenzione in quella notte e succede che nelle settimane a venire ti trovi disorientata. Francamente, è davvero poco sano. Non sto dicendo che lo restituirei è chiaro, è stata un’esperienza straordinaria, ma in un certo senso ha messo in discussione molte cose nella mia vita”, conclude Gwyneth.