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Personalità e ordine di nascita: quali sono le correlazioni?

L’ordine di nascita dei fratelli può avere effetti permanenti sulla personalità dei singoli: ecco quali sono le caratteristiche determinanti dei primogeniti, mezzani e figli minori

Personalità e ordine di nascita: quali sono le correlazioni?

Credits: Getty Images

21 Novembre 2023

Redazione 105

La psicologa Linda Blair sostiene che l'ordine di nascita dei fratelli può influire sulla personalità di essi: dopo aver condotto diversi studi, è stata in grado di associare tratti della personalità specifici a primogeniti, mezzani e figli minori.

I genitori sono più attenti e iperprotettivi con il primo figlio, in quanto l'esperienza è nuova ed elettrizzante. Si tratta di un atteggiamento che può portare il primogenito a sviluppare un temperamento protettivo nei confronti dei fratelli e delle sorelle minori. 

Con i secondogeniti, invece, la situazione è più rilassata, in quanto i genitori sanno già a cosa vanno incontro e, per questo, gli concedono maggiori libertà. I figli di mezzo, invece, potrebbero risultare più viziati degli altri. Non solo, essendo nati tra il figlio maggiore e quello minore, i mezzani sviluppano doti relazionali come la diplomazia e l’autorevolezza.

Se siete nati per ultimi, agli occhi dei vostri genitori sarete per sempre i piccoli di casa e, di conseguenza, potreste ricevere continuamente molte attenzioni e coccole. Secondo la psicologa, questa condizione può portare a sviluppare una personalità creativa e gioiosa, sulla scia di un’infanzia priva di preoccupazioni e ricca di attenzioni.

Invece, i tratti salienti della personalità dei figli unici sono ancora più particolari. Non avendo fratelli o sorelle, non sono abituati a dividere le attenzioni dei propri genitori con nessun altro, motivo per il quale tendono ad essere un po' egoisti ed egocentrici. Tuttavia, il fatto di crescere circondati da adulti potrebbe portarli a sviluppare una maturità precoce e un senso di responsabilità. Inoltre, non avendo avuto fratelli o sorelle con cui giocare quando erano piccoli, molti di loro riescono a sviluppare un grande ingegno e creatività fin dall’infanzia.

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