Come smettere di litigare con il partner: i consigli dell’esperta

Vivere a stretto contatto con il tuo partner può inevitabilmente portare a momenti di insofferenza, che possono manifestarsi in questioni banali (come non buttare la spazzatura) o in argomenti più significativi. Tuttavia è fondamentale comprendere che litigare occasionalmente è normale in una relazione e non sempre segnale di una crisi imminente. 

La terapista relazionale Catherine Topham Sly ha sottolineato che la quantità di conflitto non è un indicatore della compatibilità di una coppia o della salute della loro relazione. Al contrario, le discussioni possono essere considerate positive, indicando che entrambi i partner hanno emozioni, pensieri e libertà di esprimersi. Sebbene il conflitto sia normale, però, è importante affrontare la questione se i litigi diventano troppo frequenti e causano infelicità. 

Catherine Topham Sly ha identificato alcune tematiche comuni che possono scatenare discussioni tra le coppie, tra cui le responsabilità domestiche, il denaro, la sfera sessuale, il cibo, il lavoro, il tempo libero, la famiglia e altre relazioni. Ha suggerito un approccio analitico per identificare le cause nascoste dei conflitti, concentrandosi su temi come il controllo, l’intimità, il rispetto e il riconoscimento. Riflettere sulle emozioni e bisogni trascurati può aiutare a comprendere meglio l’origine reale delle dispute.

Per affrontare i conflitti in modo costruttivo, Sly ha consigliato di fermarsi e riflettere sulle proprie reazioni quando il partner fa qualcosa che provoca fastidio. Identificare le sensazioni corporee, dare un nome all’emozione e comprendere il significato attribuito alla situazione sono passaggi fondamentali. Il modello di comunicazione non violenta può essere utile, con un focus su affermazioni neutre, espressione dei sentimenti, esposizione delle aspettative e formulazione di richieste specifiche. Inoltre Sly ha sottolineato l’importanza di evitare critiche, colpevolizzazioni, difensive, insulti e generalizzazioni durante le discussioni.

Quando i litigi diventano persistenti, potrebbe essere opportuno cercare l’aiuto di uno specialista. Sly ha suggerito di valutare la prevalenza di ricordi positivi rispetto a quelli negativi nella relazione e di considerare una consulenza terapeutica per esplorare il percorso della relazione dagli inizi. In definitiva, dunque, affrontare i conflitti in modo costruttivo, mantenere il rispetto reciproco, ascoltare l’altro e cercare compromessi possono contribuire a rafforzare la relazione nel lungo termine.