Minacce a Leone, Fedez sbotta: "Scoprirò chi siete uno ad uno"

Fedez ha espresso tutta la sua rabbia nei confronti degli hater tramite una storia su Instagram. Essendo un personaggio pubblico è abituato a confrontarsi con apprezzamenti e critiche, ma questa volta i leoni da tastiera hanno attaccato il suo punto debole, ossia suo figlio Leone. 

“Sono senza parole”, ha scritto il rapper su Instagram in risposta alle minacce rivolte al piccolo Leone, che ha presenziato a San Siro in occasione del match tra Milan e Frosinone. Il primogenito dei Ferragnez è sceso in campo con i calciatori, emozionando il papà, che ha condiviso sui social quei momenti indimenticabili. 

Una delle foto è stata presa di mira dagli hater, che hanno lasciato commenti spregevoli: “Avete un solo proiettile, chi colpite?”, ha scritto uno di loro. “Sono cosciente che c’è questo giro di tifosi su Twitter che si divertono a fare battute sul mio tumore al pancreas ad augurarmi la morte. Continuate pure a farlo perché non me ne frega un ca**o onestamente”.

Poi, Fedez continua: “Però, nel momento in cui toccate i miei figli, allora lì avete un problema, ragazzi. E avete un problema bello grande. Però ve ne accorgerete, non vi preoccupate. Poi vi posterò nome e cognome di questa persona e di tutti gli altri che hanno risposto che sparerebbero a mio figlio”. Il rapper è visibilmente infuriato con i leoni da tastiera che se la sono presa con suo figlio e promette: “Tranquilli che scopro chi siete uno ad uno. A presto”.

Una reazione forte, che ha trovato l’appoggio di molti utenti e genitori. Nonostante gli hater, c’è anche chi si è emozionato insieme al rapper nel vedere il piccolo Leone scendere in campo. Alcuni utenti, invece, si sono chiesti perché Fedez sia potuto entrare negli spogliatoi, mentre agli altri genitori è stato vietato.