Calzini a letto: indossarli porta a un maggior numero di orgasmi

Secondo uno studio dell’Università di Groningen, le coppie che indossavano i calzini durante l’intimità avevano molte più probabilità di raggiungere l’orgasmo. E la disparità tra calzini e senza calzini molto consistente: la probabilità di raggiungere l’orgasmo è salita all’80% dal 50%. Si tratta di una differenza di orgasmo del 30%. Ma perché? Il motivo è semplice. Tenere i piedi al caldo è un modo per migliorare il flusso sanguigno, e se i vostri piedi sono ghiacciati, il sangue non può affluire così rapidamente al resto del corpo (parti intime incluse).

Ma il professore di neuroscienze Gert Holstege, che ha guidato la ricerca, ha anche scoperto che il legame tra calzini e sesso è particolarmente importante per le donne. Poiché le donne tendono a sviluppare l’eccitazione quando provano un senso di comfort interno ed esterno, un paio di calzini morbidi può agire come base stabilizzante. Inoltre aiuta a dormire meglio dopo l’orgasmo.

Per arrivare a tali risultati gli scienziati olandesi hanno utilizzato la tomografia ad emissione di positroni (PET) ed hanno analizzato il cervello di 13 donne e 11 uomini per verificare i dati precedenti sulla relazione tra il mantenimento dei piedi al caldo e la qualità dell’esperienza sessuale. I risultati delle scansioni cerebrali hanno rivelato notevoli differenze tra uomini e donne nel modo in cui ognuno di loro sperimenta il piacere. Mentre il cervello maschile sembra concentrarsi principalmente sulla stimolazione fisica, per le donne l’eccitazione è influenzata più ampiamente dal rilassamento profondo e dall’assenza totale di ansia.

L’indagine ha mostrato che durante l’intimità le parti del cervello femminile coinvolte nell’elaborazione di paura, ansia ed emozione si rilassano, contribuendo a raggiungere il piacere. Questo stato di rilassamento profondo è paragonabile a uno stato simile a una trance. Nel caso del cervello maschile, le scansioni hanno evidenziato che i centri emotivi sono disattivati, seppur in misura apparentemente minore rispetto alle donne. Inoltre gli uomini sembrano concentrarsi maggiormente sulle sensazioni trasmesse dai genitali al cervello, suggerendo che per loro gli aspetti fisici svolgano un ruolo più significativo rispetto alle donne.