Gli haters online potrebbero essere degli psicopatici: lo studio

Gli haters online sono onnipresenti sotto i posti di vip e no. Si tratta di tutti quegli utenti che si divertono a scrivere commenti spregevoli e pieni d’odio nei confronti di qualcun altro. Purtroppo, questo comportamento può causare eventi spiacevoli, ecco perché gli esperti non sottovalutano il fenomeno dell’odio online.

Una ricerca riportata sulla rivista Frontiers in Psychology ha cercato di analizzare il comportamento degli haters, per capire se si tratta di persone psicopatiche. La risposta è che probabilmente è così. Per arrivare a questa conclusione hanno coinvolto 94 utenti di internet a cui è stato sottoposto un questionario che chiedeva di commentare le scarse prestazioni degli atleti polacchi ai Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang del 2018. Con questo studio i ricercatori volevano trovare la correlazione tra un comportamento spregevole e tratti di personalità come la psicopatia, il machiavellismo, il narcisismo e la frustrazione.

Dei 94 partecipanti, 46 hanno risposto al questionario con commenti dispregiativi tipici degli haters che troviamo online. C’è chi ha scritto che le prestazioni degli atleti hanno screditato il Paese, chi chiede che vengano restituiti i soldi dei contribuenti. I più pacati, invece, hanno optato per un approccio più diplomatico: “Teniamo le dita incrociate, la prossima volta andrà meglio”, ha commentato un utente.

I risultati della ricerca sono stati sorprendenti e hanno dimostrato che gli haters potrebbero avere una personalità che tende alla psicopatia. “I punteggi più alti nella scala della psicopatia sono stati significativi per la pubblicazione di commenti di odio online. Tuttavia, i punteggi più alti nella scala dell’invidia sono stati marginalmente significativi”. Nonostante questo, la ricerca ha rivelato che non esiste una correlazione tra l'odio online e il narcisismo o la personalità machiavellica.