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Il mistero del colore della pipì è stato finalmente svelato

“Il nostro approccio multidisciplinare è stato fondamentale per risolvere il puzzle fisiologico del perché la nostra urina appare gialla”

Il mistero del colore della pipì è stato finalmente svelato

Credits: Getty Images

12 Gennaio 2024

Redazione 105

Sappiamo tutti che il colore della pipì è giallo, ma vi siete mai chiesti perché assume questa colorazione? I ricercatori dell'Università del Maryland e del National Institutes of Health sono riusciti a fornire una risposta soddisfacente, che risolve il dubbio di molti. Sicuramente, l’alimentazione può influire sul colore dell’urina: zucche e carote, per esempio, causano un colore verdastro.

Secondo i ricercatori, tuttavia, il responsabile principale della colorazione è un enzima chiamato bilirubina reduttasi. “Questa scoperta svela finalmente il mistero dietro il colore giallo dell'urina – ha detto l'autore Brantley Hall - È straordinario che un fenomeno biologico quotidiano sia rimasto inspiegabile per così tanto tempo, e il nostro team è ora entusiasta di poterlo spiegare”. 

“Il microbioma intestinale codifica l'enzima bilirubina reduttasi che converte la bilirubina in un sottoprodotto incolore chiamato urobilinogeno - ha spiegato Brantley Hall. - L'urobilinogeno poi si degrada spontaneamente in una molecola chiamata urobilina, responsabile del colore giallo che tutti conosciamo”. L'urobilina è stata a lungo associata al colore giallo dell'urina, ma la scoperta dell'enzima responsabile dell'intera reazione a catena cambia le carte in tavola. Le ultime scoperte potrebbero avere importanti implicazioni per la nostra salute: un recente studio ha rivelato che la bilirubina reduttasi è presente in quasi tutti gli adulti sani, ma spesso manca nei neonati e nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali.

Questa è una scoperta fondamentale, perché fa luce sul tema dei calcoli biliari, che potrebbero essere causati (anche) dall’assenza della bilirubina reduttasi. Il co-autore Xiaofang Jiang ha sottolineato l’importanza del risultato: “Ora che abbiamo identificato questo enzima, possiamo iniziare a studiare l'impatto dei batteri nel nostro intestino sui livelli di bilirubina circolante e sulle condizioni di salute correlate come l'ittero. Questa scoperta pone le basi per la comprensione dell'asse intestino-fegato”. “Il nostro approccio multidisciplinare è stato fondamentale per risolvere il puzzle fisiologico del perché la nostra urina appare gialla”, ha concluso Brantley  Hall.

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