La storia di Sanremo Giovani: come nasce l'idea della competizione

Prima dell’inizio del Festival di Sanremo, si sente molto parlare delle Nuove Proposte che hanno brillato a Sanremo Giovani: ma come nasce l’idea di istituire questa competizione? Tutto parte dalla 34esima edizione del Festival, che ha avuto come conduttore il grande Pippo Baudo. L’idea di introdurre una gara destinata ai cantanti emergenti fu accolta positivamente dal pubblico del Festival e dalla scena musicale italiana, perché offriva la possibilità ai giovani artisti di esibirsi su uno dei palchi più importanti d’Italia. 

La Rai insieme a Pippo Baudo hanno ideato un concorso canoro precedente all’inizio del Festival, chiamato Sanremo Giovani. A questa competizione possono prendere parte giovani artisti non ancora noti nella scena musicale italiana: l’obiettivo è quello di essere selezionati per gareggiare tra i Big. Quest’anno, per esempio, sono stati decretati tre vincitori: I Santi Francesi, Clara e i bnkr44, che vedremo sul palco del Teatro Ariston dal 6 al 10 febbraio.

La prima edizione di Sanremo Giovani andò in onda dal 10 al 12 novembre 1993 e vi parteciparono 12 interpreti e 30 tra cantautori e gruppi. A salire sul podio dei Giovani fu Giorgia con il brano Nasceremo, guadagnandosi il posto tra le Nuove Proposte dell’edizione 1994. Per l’occasione, presentò il suo celebre singolo E Poi. Pippo Baudo ha condotto anche le due edizioni successive di Sanremo Giovani, che poi venne interrotto. Dopo lo stop, fu proprio Baudo a rilanciare il format nel 2001, ma nel 2002 la messa in onda venne nuovamente sospesa.

Sanremo Giovani torna nel 2013 sotto la conduzione di Carlo Conti: nel corso degli anni la manifestazione ha più volte cambiato regolamento, a partire dal numero di artisti in gara. Tra i vincitori di Sanremo Giovani ricordiamo Giorgia, Annalisa Minetti, Niccolò Fabi e Mahmood, solo per citarne alcuni.