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Credits: Getty Images
05 Marzo 2024
Redazione 105
Le camere d’albergo possono essere un nido di germi, che si nascondono negli angoli più remoti della stanza in cui alloggiamo. Anche se all’apparenza sembrano profumate e disinfettate, in realtà sono un ricettacolo di agenti patogeni. Primrose Freestone, una microbiologa dell'Università di Leicester ha svelato quali sono i punti critici delle stanze d’hotel, quelli che tendenzialmente sono più sporchi ed è meglio disinfettare personalmente.
Prima di entrare in hotel, la prima casa dei germi è l’ascensore: i pulsanti, infatti, non vengono igienizzati spesso. Meglio utilizzare dei guanti o lavarsi subito le mani dopo aver premuto i tasti. Entrando in una stanza d’hotel, ci sono delle superfici che a volte non vengono disinfettate dal personale dell’hotel per distrazione o mancanza di tempo: tra questi rientrano il telefono, gli interruttori, il telecomando e le maniglie.
Il bagno, invece, è la stanza più curata dell’hotel: il personale tende a pulire con minuzia la toilette, ma è meglio che gli ospiti facciano molta attenzione a un particolare, che spesso passa inosservato. Secondo la microbiologa Primrose Freestone, il bicchiere sul lavandino potrebbe essere contaminato da numerosi germi. Il consiglio è di non utilizzarlo o, se necessario, lavarlo personalmente.
Per quanto riguarda il letto, vengono sempre cambiate le lenzuola e le federe, ma non è detto che questo accada anche con coperte e copriletti. Non ci è dato sapere quante volte all’anno vengono effettivamente lavati. Per questo motivo sarebbe meglio portarsi le lenzuola da casa, così da evitare di dormire su un letto contaminato.
Questo studio dimostra che scegliere degli hotel di lusso non garantisce una maggiore igiene dell’ambiente in cui pernottiamo. Quando si decide di dormire in un albergo, è bene avere delle piccole accortezze, se non si vuole inciampare in angoli ricoperti di germi.