Nancy Brilli: "Il maschilismo nello spettacolo è ancora presente"

Nancy Brilli ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura. L’attrice, infatti, parteciperà alla nuova edizione di Pechino Express in compagnia dell’amico Pierluigi Iorio. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, la Brilli ha raccontato di essersi sempre rifiutata di partecipare ai reality ma poi, causa alcuni lavori saltati e spinta dalla voglia di mettersi in movimento, ha accettato. 

L’attrice, dunque, ha deciso di mettersi in gioco anche in vista del suo 60esimo compleanno. Sente di aver bisogno di un cambiamento e vede nello show un’occasione. Nel corso dell’intervista, la Brilli ha raccontato anche di come il mondo del cinema e della tv sia decisamente duro per le donne. Al corsera ha spiegato: "I ruoli per le donne non sono tanti. Il cinema mi ha delusa ma Pechino mi ha fatto ricordare che ho coraggio: non voglio più aspettare, voglio fare. Da quando ho iniziato a fare televisione la proposta che mi arrivava dal cinema si è proprio fermata alle commedie, neanche tutte belle. Tantissime, però, non le ho fatte". 

E proprio in relazione a questo l’attrice ha raccontato uno spiacevole aneddoto del suo passato: "Ricordo una mia conversazione con Aurelio De Laurentiis di circa 15 anni fa: gli dicevo che i produttori non scommettevano sulle donne. Mi rispose che le donne non portavano soldi al cinema a meno che non fossero nude. ‘Forse in Italia e con produttori come te’, gli dissi. Ecco, non ho più fatto tanti film con lui. Questa cosa delle pr non ce l'ho proprio". 

La Brilli, però, si sente ottimista e crede che finalmente si stia andando verso un miglioramento. "Il maschilismo nello spettacolo è ancora presente, anche se le cose stanno migliorando. Mi auguro che una giovane collega non debba più avere a che fare con le tante mani al culo che noi ci siamo dovute togliere, spero che ora non possa mai più succedere". Questo l’augurio che l’attrice si è sentita di fare.