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Allergia da polline: alcuni consigli per tenerla sotto controllo

Mentre la primavera porta con sé una sensazione di benessere e vitalità, per chi soffre di allergie da pollini può rappresentare un periodo di disagio

Allergia da polline: alcuni consigli per tenerla sotto controllo

Credits: Getty Images

24 Aprile 2024

Redazione 105

Ormai siamo nel clou della primavera con la natura si risveglia e le giornate diventano sempre più caldi. Per tanti è una manna dal cielo, ma per altri è un vero e proprio incubo. Il motivo? Tutto ciò coincide anche con il periodo delle allergie da pollini. Questa risposta anomala del sistema immunitario può causare una serie di fastidi, tra cui starnuti, tosse, naso che cola e gonfiore in varie parti del corpo. I principali responsabili di queste reazioni sono le graminacee, gli alberi e le erbe infestanti, le cui particelle di polline, trasportate dall’aria soprattutto nei giorni ventosi, possono scatenare sintomi anche a distanza.

Ma cosa fare? La migliore strategia per combattere l’allergia è ovviamente cercare di evitare il contatto con il polline. Se per altri allergeni questo può essere più semplice, nel caso del polline diventa più complicato, poiché implica limitare l’esposizione all’aperto durante i periodi di migrazione. Tuttavia ci si può provare utilizzando filtri dell’aria e sistemi di condizionamento nelle abitazioni. Anche fare una doccia dopo le attività all’aperto può aiutare a rimuovere il polline dalla pelle e dai capelli, ma è importante non esagerare per evitare disidratazione cutanea. Rimuovere gli indumenti indossati all’aperto e rimanere al chiuso quando la quantità di polline nell’aria è elevata come ad esempio durante una giornata di forte vento sono altre precauzioni consigliate dagli esperti.

E se nonostante tutto non siamo riusciti a fare a meno di respirare “a pieni polmoni” un bel po’ di polline, dobbiamo correre ai ripari. Per alleviare i sintomi dell’allergia si possono utilizzare farmaci da banco come decongestionanti, antistaminici e corticosteroidi nasali, sempre seguendo le indicazioni del medico e mai agendo di testa propria. È importante infatti evitare l’automedicazione, che potrebbe causare problemi più gravi. In casi di allergie più gravi, l’immunoterapia può essere una soluzione, ma la decisione spetta sempre ai professionisti sanitari.

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