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Credits: Getty Images
30 Aprile 2024
Redazione 105
L’ASMR, acronimo di Autonomous Sensory Meridian Response, è un fenomeno che sta spopolando negli ultimi anni. Ma di cosa si tratta? In pratica dà vita ad una sensazione piacevole e rilassante in risposta a stimoli specifici, come suoni ripetitivi, sussurri e toccamenti leggeri. Questo fenomeno ha guadagnato grande fama soprattutto online, con la creazione di video su piattaforme come YouTube, dove i content creator producono contenuti progettati per indurre l’ASMR negli spettatori.
Il dottor Matteo Merigo, psicoterapeuta specializzato in ipnosi, ha spiegato nel corso di un’intervista rilasciata a VanityFair che l’ASMR può essere paragonato al concetto di meridiano nell’agopuntura, poiché per alcune persone è descritto come un “orgasmo cerebrale”. A livello scientifico, si ipotizza che durante l’ASMR particolari stimoli sensoriali attivino il sistema nervoso parasimpatico, associato al rilassamento e alla riduzione dello stress, contribuendo a sensazioni di calma e benessere.
Tuttavia, l’esperienza dell’ASMR può variare da persona a persona, con alcune che trovano i suoni rilassanti e altre che li arrivano persino a considerarli fastidiosi. Questo dipende dalle esperienze individuali e dallo stato cognitivo della persona. L’ASMR può anche essere utilizzata come strumento di ipnosi, poiché il principio di base è simile: entrambi coinvolgono la focalizzazione della mente su aspetti profondi o rilassanti.
Quanto alla dipendenza dall’ASMR, al momento non ci sono prove concrete, ma alcuni individui possono sentirne il bisogno per conciliare il sonno o alleviare lo stress. Tuttavia l’ASMR non dovrebbe sostituire una terapia farmacologica prescritta, se necessaria. E qui arriviamo all’ultimo punto: comporta dei rischi per la salute? Assolutamente, no ma è importante fare attenzione al contenuto dei video che si sceglie di guardare, poiché alcuni potrebbero essere inappropriati o correlati alla pornografia. È essenziale selezionare con cura i video ASMR e puntare sulla qualità e sul contenuto, evitando situazioni potenzialmente problematiche su Internet.