TUTTO NEWS

Giudice dispone un assegno di mantenimento anche per il cane

Viene così riconosciuto anche il quattro zampe come parte integrante della famiglia

Giudice dispone un assegno di mantenimento anche per il cane

Credits: Getty Images

30 Aprile 2024

Redazione 105

La recente sentenza del tribunale di Pontevedra, in Spagna, ha posto un importante precedente nel diritto familiare stabilendo che i cani devono essere considerati nel processo di divorzio e che può essere richiesto un assegno di mantenimento per assicurare il loro benessere. Il caso in questione riguarda una coppia che si stava separando. Il giudice ha disposto che l’ex marito fosse obbligato a versare un contributo mensile di 40 euro alla sua ex moglie per il sostentamento del cane di famiglia. 

Questa decisione è stata presa in considerazione insieme agli alimenti per i figli della coppia, riconoscendo così il cane come parte integrante della famiglia e non solo come una proprietà. La somma dell’assegno è stata calcolata in base alle stime dei costi per l’alimentazione e le cure quotidiane del cane, dimostrando un approccio attento alle esigenze dell’animale. Inoltre il tribunale ha affidato la custodia del cane all’ex moglie, stabilendo che le spese veterinarie e straordinarie vadano divise equamente tra i due ex coniugi.

Questa decisione rappresenta un importante passo avanti nel riconoscimento dei diritti degli animali domestici e nel considerarli come membri della famiglia. L’avvocato Pilar Caro, che ha seguito il caso, ha sottolineato l’importanza di questa sentenza nel contesto della legge sul benessere degli animali, che li riconosce come esseri sensibili. L’idea che gli animali domestici non siano più considerati semplicemente come cose, ma come esseri viventi che meritano cura e protezione, è un principio fondamentale che dovrebbe essere adottato sempre e ovunque. 

Questa sentenza pionieristica stabilisce un importante precedente che potrebbe influenzare futuri casi di divorzio e promuovere una maggiore consapevolezza del benessere degli animali all’interno delle famiglie. La decisione del tribunale spagnolo segna dunque un passo avanti significativo verso una maggiore considerazione e tutela dei diritti degli animali domestici nel contesto del diritto familiare, promuovendo un’attenzione più ampia al loro benessere e alle loro esigenze come parte integrante delle dinamiche familiari.

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su