Paola Barale sull'amore: "Una sola persona non può darti tutto"

Paola Barale è tornata a teatro con Tris di Cuori, una commedia in cui lei interpreta una donna sposata alle prese con un rapporto poliamoroso. La protagonista della storia, interpretata dalla stessa Barale, ha due mariti e cerca di governare ogni giorno tra i bisogni e i desideri dei suoi uomini. Un rapporto sentimentale molto lontano da quello che cerca Paola Barale. 

“Mi piacerebbe arrivare a una relazione dove c’è talmente tanta fiducia che, se ti si sposta un po’ lo sguardo, non cambia niente – ha raccontato - Il piacere c’è, esiste, ma perché devi negare che puoi provare un certo tipo di attrazione verso uno che non è il tuo compagno? Poi, per come sono fatta io, fino a quando sono stata innamorata non ho mai tradito, l’ho fatto, mi è capitato al capolinea della storia”.

La Barale sogna una storia d’amore come quella dei suoi genitori, che stanno insieme da 60 anni. “Un esempio di coppia molto equilibrata, per quanto mi riguarda anche un po’ noiosa, ma io non ho mai sofferto per una loro lite, non c’è mai stata mancanza di rispetto, quindi, crescendo, non avevo mai messo in preventivo il fatto di non avere un compagno, invece la vita prende pieghe diverse dal previsto”, ha detto.

La commedia che interpreta parla di un triangolo amoroso e dimostra che il partner perfetto non esiste: “Non si trova mai tutto in una persona, e molte cose che dico in scena mi trovano d’accordo: le più grandi verità si dicono in forma di scherzo”. Il suo motto in amore? “Come diceva Woody Allen? Basta che funzioni. E allora perché quell’incastro funzioni magari ci vuole un pezzo in meno. O, come dice la commedia, uno in più”.