Brenda Lodigiani si racconta, le origini e il successo televisivo

Brenda Lodigiani, famosa attrice, imitatrice, presentatrice televisiva ed autrice del libro Accendi il mio fuoco. In quest'opera, Brenda esplora personalmente le sue radici sinti, sottolineando l’importanza del suo passato nella sua formazione personale e professionale. Nata a Sant’Angelo Lodigiano, Brenda rivela le sue origini, tema centrale nel suo libro che si ispira alla sua esperienza autobiografica. 

Brenda Lodigiani nel libro racconta una storia di identità: il dualismo, metà sinti e metà gagi (persone non nomadi) e parla dell’infanzia al campo nomade con i cugini durante le estati, descrivendo i pregiudizi che colpiscono i sinti: “Un’esperienza quotidiana in un posto dove i figli erano figli di tutti, e dove la parola “comunità” non era un concetto astratto o un’utopia”, afferma l’attrice durante un’intervista a Fanpage.

La madre di Brenda, che viveva nelle carovane, l'aveva abbandonata affidandola a una famiglia di “Gagi”. Nonostante le difficoltà, Brenda è riuscita a ristabilire i rapporti con la madre, riscoprendo le sue origini con serenità. Oggi, l’attrice racconta del suo sarcasmo come strumento, fondamentale a Brenda per affrontare le situazioni più complicate: “È ciò che mi ha sempre salvato dalle situazioni più pesanti, più tristi”.

Negli ultimi mesi, Brenda ha raggiunto un notevole successo grazie ai suoi ruoli in programmi televisivi comici, in cui il suo sarcasmo e abilità nelle imitazioni ha conquistato il pubblico. In particolare, ha avuto l'opportunità di incontrare una delle sue ispirazioni, Paola Cortellesi, e di entrare in contatto con personaggi come la cantante Annalisa di cui effettua l’imitazione e che contribuiscono al suo successo. 

Nonostante gli aspetti positivi, Brenda è spesso bersaglio di commenti razzisti sui social. Tuttavia, continua a raccontare la sua storia con orgoglio, affrontando le critiche con sarcasmo: "Per me, le mie origini non sono mai state un peso o un tabù, ma ho sempre mantenuto un secondo binario in cui correva questa altra vita", conclude.