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03 Giugno 2024
Redazione 105
Molte persone si trovano a svegliarsi nel cuore della notte, esattamente alle 3. Ma qual è il motivo? Gli esperti del sonno hanno finalmente fornito delle risposte, esplorando le cause che ci portano a interrompere il nostro riposo proprio a quell'ora.
“Il risveglio a metà notte è inscritto nel nostro DNA”, spiega al FattoQuotidiano.it il professor Giuseppe Plazzi, direttore del Centro del Sonno Irccs. “L'uomo ha un sonno bifasico, frutto dell'evoluzione, quando i maschi si svegliavano di notte per cacciare e proteggere la famiglia. Questo sonno è regolato da due sistemi: il ‘sistema gabaergico’ per la prima parte della notte e il ‘sistema colinergico’ per la fase dei sogni”.
Un fattore chiave è legato ai cicli del sonno. Durante la notte, attraversiamo diverse fasi di sonno e, intorno alle 3 del mattino, il corpo entra in una fase di sonno leggero, rendendo più facile il risveglio a causa di rumori, stress o altri disturbi. Inoltre, il nostro ritmo circadiano, l'orologio biologico interno, può influenzare il momento del risveglio. Le 3 del mattino rappresentano un periodo in cui il corpo è in una fase di "mini-riposo" tra i cicli di sonno.
L'ansia e lo stress sono altri fattori determinanti. Durante la notte, la mente tende a elaborare le preoccupazioni e le tensioni accumulate durante il giorno, portando a risvegli indesiderati. Questo fenomeno è particolarmente comune tra le persone che soffrono di ansia cronica.
Anche le abitudini alimentari possono avere un impatto significativo. Mangiare troppo tardi la sera o consumare cibi pesanti può disturbare il sonno e causare risvegli notturni. È importante fare attenzione a ciò che si mangia nelle ore precedenti al sonno.
Per migliorare il sonno, Plazzi consiglia di stabilire quante ore di sonno sono necessarie per sentirsi riposati, andare a letto e svegliarsi a orari regolari, mangiare leggero e non fare attività fisica prima di dormire. Inoltre, alzarsi subito quando suona la sveglia è fondamentale. “Non serve a nulla fissare due sveglie. Bisogna alzarsi appena suona la prima per evitare ulteriori danni al nostro ciclo del sonno”.