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Credits: Getty Images
03 Giugno 2024
Redazione 105
L’adolescenza, un periodo di cambiamenti e di conflitti, potrebbe essere influenzata anche dagli odori corporei caratteristici di questa fase della vita. Un nuovo studio pubblicato su Nature esplora come il profilo olfattivo degli adolescenti possa giocare un ruolo nelle loro interazioni sociali e nei rapporti familiari.
Il team di ricerca, composto da scienziati della Friedrich-Alexander-Universität e dell’Università Tecnica di Dresda, ha analizzato l'odore corporeo di 36 partecipanti, suddivisi tra bambini di età compresa tra zero e tre anni e adolescenti tra 14 e 18 anni. Gli esperti hanno fatto indossare ai partecipanti abiti con pezze di cotone cucite sotto le ascelle per catturare l'odore naturale della pelle. Prima del test, i partecipanti hanno dovuto evitare prodotti profumati e alimenti che potessero alterare il loro odore naturale.
L'analisi chimica ha identificato 42 composti che contribuiscono all'odore corporeo. Sebbene molti di questi composti fossero presenti in entrambi i gruppi, due steroidi, 5α-androst-16-en-3-one e 5α-androst-16-en-3α-ol, erano esclusivi degli adolescenti. Questi composti conferiscono un odore che può essere descritto come un mix di capra, urina e formaggio stagionato, elementi che possono risultare sgradevoli e contribuire a tensioni nelle relazioni interpersonali.
I ricercatori hanno osservato che l'odore dei bambini piccoli tende ad essere più gradevole, favorendo le cure e l'attenzione da parte dei genitori. Al contrario, l'odore più pungente degli adolescenti potrebbe contribuire a incrementare i conflitti familiari. "Le informazioni chemosensoriali trasmesse dagli odori corporei possono influenzare significativamente le dinamiche sociali", affermano gli autori dello studio.
Il cambiamento dell'odore corporeo durante l'adolescenza non è solo una questione di igiene personale, ma potrebbe avere implicazioni profonde per le interazioni sociali e familiari. Questo studio apre nuove prospettive sulla comprensione dei comportamenti adolescenziali e delle relazioni familiari, suggerendo che la chimica del corpo gioca un ruolo più importante di quanto si pensasse.