Monica Bellucci: una riflessione sulla bellezza autentica

Le recenti parole di Monica Bellucci sulla questione del tempo che passa, sfidano la moderna concezione di bellezza femminile come eterna e giovanile. Accendono una speranza, è possibile invecchiare senza l'ossessione costante per rughe e segni della pelle. L'attrice 59enne, ha condiviso i suoi pensieri con Marie Claire France.

La modella umbra si guarda allo specchio e accetta i cambiamenti del suo volto: “L’età avanza, gli anni passano. Guardare il tuo volto allo specchio e sapere che non è più quello della giovinezza. Occorre fare pace con questo riflesso e accettare il tempo che passa”.

Parlando della carriera come attrice, Monica riflette sul come le opportunità per le donne mature siano cambiate: “Per quanto riguarda il mio lavoro di attrice, se guardiamo al passato, la carriera di una donna dopo i 40 anni si concludeva. Oggi, invece, vengono proposte storie per donne mature, basti guardare al mio caso: i ruoli che mi vengono proposti sono interessantissimi. E sono ruoli adatti per una donna della mia età. Questo significa che le donne sono rappresentate sullo schermo e non si tratta soltanto di sfoggiare bellezza e giovinezza. E d'altra parte si può pensare che la bellezza crei talvolta una maschera che rischia di intrappolarti. A volte sapere di essere un'attrice che recita la sua parte senza doversi preoccupare dell'aspetto fisico è rigenerante”, conclude la Bellucci di capelli color cioccolato, pelle curata e non artificialmente costruita.

Le parole dell’iconica attrice italiana diventano un promemoria utile alla società odierna. Un messaggio su valore dell'autenticità e dell'accettazione di sé, per un mondo spesso ossessionato dalla perfezione estetica.