Katie Holmes: “Non ci sarà una reunion di ‘Dawson’s Creek’”

Katie Holmes è stata ospite della diciassettesima edizione del Sardegna Filming Italy ed ha partecipato ad una conferenza stampa con i giornalisti che, su sua richiesta, non hanno potuto porle domande personali. Il riferimento è, ovviamente, alla recente indiscrezione secondo cui la figlia Suri, avuta da Tom Cruise, si sarebbe diplomata senza il cognome del padre. Si è dunque parlato di lavoro, anche se è stata una sua risposta a diventare personale quando le è stato chiesto qual è il suo più grande successo. E qui non ha parlato di carriera: “Essere mamma ed è soprattutto il successo che mi rende più felice”. 

A 45 anni, l’attrice preferisce fare la regista. Ha infatti confessato che “mi incuriosisce provare nuove strade, mi piace l’idea di lavora in squadra, con giovani e vecchie guardie, Mi aiuta anche a capire meglio gli attori, di cosa hanno bisogno. È una sfida quotidiana con me stessa mettere insieme i pezzi per realizzare un film”. 

Una donna in carriera, dunque, anche perché le donne sono sempre più presenti nel mondo dello spettacolo e del cinema: “Aver dato un budget così grande a Greta Gerwig per ‘Barbie’ è stato molto importante. Ne sentiremo parlare per molto. Negli ultimi anni ci sono stati dei cambiamenti per le donne: si producono storie migliori, le registe sono ascoltate nei festival e sulle piattaforme streaming, cosa che prima accadeva di rado, e finalmente si scrivono ruoli per donne di ogni età. Bisogna continuare a combattere per le generazioni successive che avranno noi come punto di riferimento. Battersi per le donne e vedere donne che si battono per te è alla base della felicità per me”.

Se si parla di Katie Holmes, non si può non pensare a Dawson’s Creek, la serie cult degli anni Novanta in cui lei interpretava Joey. E in tempi in cui reboot, sequel e reunion sono di gran moda, perché non pensarci seriamente? A quanto pare però i fan dovranno rimanere a bocca asciutta. “Sono felice che mi chiedono di ‘Dawson’s Creek’, significa che è ancora nel cuore delle persone: una reunion però non si farà. Ho dei ricordi bellissimi del set. La serie è arrivata nel momento giusto ed è riuscita a creare una connessione tra gli adolescenti dell’epoca e i personaggi”.