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Chiedere la mano nello spazio: un film? No, presto realtà

Redazione 105

A partire del 2025 un’agenzia parigina offrirà ai suoi clienti la possibilità di organizzare una romantica cena nello spazio. Il prezzo? Non “popolare”

Il futuro è (quasi) arrivato. A partire dal 2025 sarà possibile cenare “vista spazio” con la propria dolce metà. L’iniziativa arriva da Apoteosurprise, un’agenzia di eventi con sede a Parigi specializzata nell’organizzazione di proposte di matrimonio extra-lusso. Tra le tante possibilità, uomini e donne potranno chiedere la mano al proprio partner in una cornice straordinaria. Unico requisito per accedere? Essere milionari. Il viaggio infatti avrà il prezzo - non esattamente “popolare” - di 750mila euro.  

Si tratta di una vera e propria esperienza, come spiegato sul sito dell’agenzia.
Dopo essere stati accolti dal pilota all’interno della capsula, la coppia verrà accompagnata al suo tavolo. Qui conoscerà StellarEmbrace, il robot “programmato” per prendersi cura dei due ospiti. 

Nella presentazione dell’esperienza si legge: “StellarEmbrace sarà a tua completa disposizione, pronto a conversare, rispondere alle tue domande e persino a fare una serenata o ballare. Dotato di un sistema di intelligenza artificiale, perfezionerà il suo linguaggio del corpo attraverso un meccanismo di riconoscimento delle emozioni, incentrato sulle tue espressioni facciali, sul tono e sul vocabolario”.
Durante il viaggio i fortunati ospiti avranno la possibilità di ammirare “una serie di meraviglie”: “Sarai deliziato da panorami della curvatura terrestre, dall'alone bluastro dell'atmosfera e dalla distesa nera pece dello spazio, adornata da una moltitudine di stelle”.  

Verrà quindi servita la cena, curata da uno chef con due stelle Michelin e accompagnata da una accurata selezione musicale: “Il menu comprende capesante soffiate, un duetto di aragosta e tartufi, caviale stagionato con fiori di latte, arrosto supremo laccato al miele e un pompelmo croccante”, specifica l’agenzia. 

Prima del dessert il robot porterà al tavolo un baule luminoso che l’autore della proposta aprirà con un codice segreto, recuperando al suo interno la scatolina con l’anello di fidanzamento. Dopo il (si spera) fatidico sì, il robot si lascerà andare in un applauso commosso. Poco più tardi inizierà la discesa che, nel giro di due ore, riporterà a casa i futuri sposi.

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