Domenico “Mac” Macrì: l’avvocato “culturista” che spopola sul web

Domenico “Mac” Macrì, conosciuto sui social come “Il Mac”, è un creatore di contenuti che ha guadagnato popolarità grazie alla sua presenza su Instagram e TikTok. Calabrese di Roccella Ionica, in provincia di Reggio Calabria, Gianluca è nato nel 1964 ed è un avvocato civilista. Ha costruito una carriera nel campo del diritto previdenziale e del lavoro, aiutando clienti in difficoltà a far valere i propri diritti. 

Nonostante la sua professione seria e rispettabile, ha guadagnato popolarità sui social media grazie ai suoi video virali, nei quali appare spesso senza maglietta, mostrando un fisico scolpito e un’attitudine energica. Il soprannome “Mac” deriva dalla sua capacità di socializzare e fare amicizia con chiunque, guadagnandosi il paragone con il Mercato Europeo Comune (MEC) dai suoi amici. Questo spirito estroverso è stato portato sui social media su suggerimento del nipote Antonio, che lo ha spinto ad aprire un account TikTok. 

Gianluca ha iniziato la sua carriera sui social media postando video divertenti e coinvolgenti, rapidamente guadagnando un seguito considerevole. Il suo stile unico e la sua personalità carismatica gli hanno permesso di attrarre un pubblico variegato, composto da giovani e adulti. I suoi video sono caratterizzati da meme virali come “Wild Boyz”, “Beccate sto cigno” e “Entra questo Trapezio?” Il cigno, una forma che crea piegando il braccio per mostrare il bicipite, e il trapezio, che richiede una larga inquadratura per catturare tutta la sua muscolatura, sono diventati particolarmente popolari. Mac non è un culturista di professione e non intende diventare un creator a tempo pieno, preferendo rimanere fedele alla sua carriera legale.

Oltre ai contenuti comici, Gianluca condivide anche momenti della sua vita quotidiana, offrendo uno sguardo dietro le quinte del suo successo online. Mac parla spesso di sé in terza persona, distinguendo tra la sua vita professionale e la sua personalità online. Questa dicotomia gli permette di mantenere un codice deontologico rigoroso come avvocato, mentre si diverte e interagisce liberamente con i suoi follower sui social media. Nonostante il successo online, come detto Macrì rimane impegnato nel suo lavoro di avvocato. A suo dire i social devono essere solo un complemento alla vita reale, non un sostituto.

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