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Credits: Getty Images
25 Luglio 2024
Redazione 105
“È probabile che abbiate un parente o qualcuno in casa con voi. Un buon 90 o più per cento di noi ha uno spirito in casa. Che si stiano prendendo cura di noi, che vogliano farsi conoscere o meno, dipende da loro” dichiara Rob Pyke. L’investigatore del paranormale, da 40 anni a capo di Veritas Paranormal, un gruppo di cacciatori di fantasmi che devolve i ricavati in beneficenza, spiega come comportarsi di fronte ad una presenza spiritica in casa. Una situazione molto più diffusa di quanto si possa pensare.
Secondo Pyke, infatti, quasi tutte le case risultano infestate. Lui stesso dice: “Nella nostra vecchia casa viveva un vecchio minatore di nome Arthur. Ci passava davanti l’odore del tabacco ed era così che si capiva che era lì, era assolutamente normale”. L’investigatore rassicura sul fatto che non ci sia nulla da temere circa la presenza di fantasmi in casa. Infatti nelle nostre abitazioni i fantasmi, semplicemente, continuano a vivere la loro vita e pare non abbiano alcun interesse a spaventare i vivi. A dispetto di quello che si vede nei film.
Riguardo a come comportarsi Rob Pyke consiglia: “Direi di comunicare, di scoprire chi è. Subito, perché così incoraggiate e riconoscete la loro presenza. Non sono lì per spaventarvi. Se non rispondono, ignorateli completamente”. Insomma la presenza di uno spirito in casa non sembra qualcosa di così impensabile, ne tantomeno di così terrificante. Almeno stando a quanto dice il cacciatore di fantasmi Rob Pyke.
A questo punto la prossima volta che, inaspettatamente, vi si accenderà il televisore da solo non escludete l’ipotesi di una presenza spiritica, ma nemmeno quella di un cortocircuito. E se sentite una presenza beh, seguite i consigli dell’esperto, cercate una via di comunicazione se possibile. Cercate di conoscere il vostro inquilino e capite perchè si trova ancora qui a terra senza paura.