Pilar Fogliati “innamorata” di Amendola: “Lo preferisco a Brad Pitt”

Nel corso di un’intervista per Vanity Fair, l’attrice Pilar Fogliati – che sarà nelle sale dal 29 agosto con Finché notte non ci separi – si è raccontata. Innanzitutto ha voluto ribadire di preferire Claudio Amendola a Brad Pitt. Un’affermazione che già aveva fatto e che ha confermato: “Sono molto contenta del fatto che torneranno ‘I Cesaroni’ perché è lì che mi sono innamorata di Claudio Amendola, come attore e come uomo”. Tuttavia se potesse uscire con qualunque persona sulla Terra non sceglierebbe Amendola, quanto: “Una bella cena con mio padre che vedo troppo poco”.

In tema di confessioni, ha raccontato di essere scappata tante volte di casa da adolescente: “Sono stata una di quelle vagabonde che vedo in campagna fuori Roma. Molto spesso scappavo e andavo a dormire dalle amiche. Scusa mamma, mi spiace per i colpi che ti ho fatto prendere”. Si è parlato anche dell’errore più grande che pensa di aver fatto: “Tutte le volte che non ho detto quello che pensavo o non mi sono tolta da una situazione che mi creava disagio. Non sono poche, ma almeno ne sono consapevole”.

Non ha voluto però parlare né dell’amore estivo mai confessato e nemmeno della sua ultima crush, preferendo saltare queste due domande. Ha però ammesso di aver finto un orgasmo: “Tanto tempo fa, quindi poi mi sono detta, è stupido, prendi in giro te e l’altra persona. Quindi non mi piace, però l’ho fatto una volta”. Spazio, per rimanere in tema, anche alla sua prima volta per cui dice di aver avuto fortuna: “Una bella prima volta con un ragazzo che anche lui era alla prima volta e questa secondo me è una cosa bella quando succede perché c’era stupore in entrambi. Ero anche innamorata, una di quelle cotte adolescenziali”.

Spazio anche a questioni più serie. Di fronte alla domanda se sia creda in Dio, ha replicato: “Credo in tutto, sono una credulona. In tutto ciò che mi dà speranza, io ci credo”. Ha anche una sua idea del Paradiso: “Essere tutti liberi, ridicoli, sbagliati e come ci pare”. Infine tornando al cinema, il film che avrebbe voluto dirigere è Forrest Gump: “Soltanto per poter vedere dal vivo la sua interpretazione. Probabilmente non avrei detto niente e lo avrei lasciato recitare”.