Chiede divorzio al marito per la strana abitudine di lui

Una donna, giunta al limite della sopportazione, ha chiesto il divorzio dal marito a causa della sua strana routine legata all’utilizzo della macchina. 

In un post pubblicato su un famoso forum di condivisione, la donna ha spiegato come questa stranezza di lui sia diventata nel tempo ingestibile. "Sono sposata con mio marito da due anni", ha scritto la donna. "Ha l'abitudine di stare seduto in macchina per cinque o dieci minuti prima di entrare in casa. Non so perché lo faccia, ma ha parlato di un'esperienza traumatica passata che ha avuto quando in passato è tornato a casa e ha scoperto che la sua ex lo tradiva”.

Un uso stranissimo, che ha ovviamente causato grandi litigi tra i due, ma alla fine la donna è riuscita, nel tempo, a gestire la situazione. Fino all’ultima goccia, che ha fatto traboccare il vaso. "Mio figlio di otto anni è inciampato ed è caduto dalle scale, rompendosi la caviglia. L’ho soccorso ma, a mia volta, ho chiamato mio marito perché corresse a portarlo in ospedale. Mio marito è sì uscito di corsa dal lavoro, ma non vedendolo tornare mi sono affacciata alla finestra e sono rimasta sbalordita quando l'ho visto seduto fuori casa in macchina. Ero sia scioccata sia arrabbiata”.

La donna ha raccontato che, alla fine, un vicino gentile è intervenuto e si è offerto di portare lei e suo figlio (ma non suo marito) in ospedale. L’uomo li ha poi raggiunti, cercando di spiegare la situazione, ma la donna non ha voluto sentire ragioni e ha chiesto il divorzio. "Ha cercato di razionalizzare e giustificare ciò che aveva fatto dicendo che non poteva farci niente, che era nervoso e che voleva aiutare mio figlio, ma che si sentiva bloccato. Mi sono rifiutata di rispondere ai suoi messaggi e giorni dopo la sua famiglia mi ha letteralmente molestata dicendo che stavo rendendo il trauma di mio marito più grave e che gli avevo mancato di rispetto, spingendolo oltre i suoi limiti. Ma non è così: solo, non riesco più a pensare di poter fare affidamento su di lui”.