Rossella Fiamingo: "Sottovalutata? Fiera di quello che ho fatto”

Rossella Fiamingo, la celebre schermitrice, si svela in un'intervista al Corriere dello Sport. A 33 anni, Rossella è non solo un personaggio da copertina, spesso definita "amica di" Diletta Leotta o "fidanzata di" Gregorio Paltrinieri, ma una vera campionessa con diciotto medaglie tra Olimpiadi, Mondiali e Europei, di cui quattro d'oro.

Alla domanda se si sente sottovalutata, Fiamingo risponde con fermezza: "Facendo scherma sembra quasi normale, ma lo so io quello che ho fatto e mi fa onore". Con un riferimento alle recenti discussioni sull'importanza del percorso atletico rispetto ai risultati, aggiunge: "Ci sono atleti che partecipano per vincere e altri per cui è una vittoria essere arrivati settimi. Ho capito e ammiro Benedetta Pilato: se avessi affrontato le sconfitte come lei, avrei sofferto meno".

Affrontando il tema delle etichette mediatiche, Rossella sorride: "Mi hanno fatto ridere alcuni titoli, ma ero preparata, anche se alcune cose le ho trovate esagerate". La medaglia di Parigi? "Andremo in Sicilia e la porterò lì insieme alle altre".

Per il futuro, Rossella guarda ai Giochi di Los Angeles con speranza: "Proveremo ad andare, sia io sia Gregorio. Spero che Greg sia il portabandiera, se lo merita più di tutti". Riguardo il tempo che passa, confessa: "Mi mette malinconia, ma ora vivo il presente nel migliore dei modi. Sarà brutto smettere, ma non ci penso".

Le passioni della schermitrice includono lo yoga, il pianoforte e la meditazione. "Faccio yoga grazie alla mia fisioterapista Veronica Balzano, ho iniziato per un dolore al gluteo e me ne sono innamorata". Dopo la laurea in dietistica, Rossella si dedica completamente alla scherma.

E riguardo ai figli? "Non è detto che debbano essere sportivi, anche perché avrebbero una grande pressione". Sul dibattito riguardante la scelta di Jannik Sinner di non partecipare ai Giochi per una tonsillite, Rossella dice: "Non so quanto fosse grave la sua tonsillite, ma se non avessi avuto una cosa seria, avrei partecipato".

Fiamingo esprime anche il suo orgoglio per Gregorio Paltrinieri: "Ha fatto una super gara nei 1500 e ci è voluto un record del mondo per batterlo. Sono un po' preoccupata per la gara nella Senna, ma l'importante è concentrarsi sulla gara e poi si vedrà".