Cristian Totti insultato per il peso: l'Olbia interviene così

Cristian Totti, il giovane calciatore dell'Olbia e figlio del celebre ex capitano della Roma, Francesco Totti, e della showgirl Ilary Blasi, è finito al centro delle polemiche a causa del suo peso. A soli 19 anni, il ragazzo è stato insultato sui social media con l'epiteto di "capitan salsiccia", scatenando un'ondata di commenti negativi dopo il suo esordio in campo con la squadra sarda.

Secondo quanto dichiarato da Ninni Corda, direttore tecnico dell'Olbia, Cristian Totti "è arrivato con qualche chilo in più, circa 88 kg". In un'intervista rilasciata a Sportitalia, Corda ha spiegato che il giovane calciatore "tende a ingrassare per costituzione, proprio come il padre". Ma nonostante i commenti sprezzanti e le critiche, il direttore tecnico ha voluto sottolineare le qualità di Cristian, definendolo "molto in gamba" e ribadendo che "si allena tutto il giorno, dimostrando grande dedizione".

La situazione ha spinto l'Olbia ad adottare misure concrete per supportare il giovane atleta. Come riportato dal quotidiano locale Gallura Oggi, la società calcistica ha deciso di assumere un nutrizionista e uno psicologo per aiutare Cristian Totti a raggiungere la forma fisica ideale e gestire al meglio la pressione mediatica. "Ci vorrà del tempo per vederlo nelle condizioni giuste", ha aggiunto Corda, ricordando che molti altri calciatori di alto livello hanno affrontato sfide simili all'inizio della loro carriera.

La storia di Cristian Totti evidenzia ancora una volta le difficoltà che i figli dei personaggi famosi devono affrontare, spesso caricati di aspettative sproporzionate. In questo caso, l’Olbia sembra determinata a offrire il giusto supporto al giovane calciatore, senza pressioni, ma con l’obiettivo di farlo crescere serenamente e permettergli di dimostrare il suo valore sul campo. Corda conclude dicendo: "Non ha senso parlare del suo futuro a soli 19 anni; ogni calciatore ha il proprio percorso".