Gianmarco Tamberi sugli attacchi alle Olimpiadi: “Mi hanno ferito”

Gianmarco Tamberi è stato ospite di Verissimo nella puntata di ieri per parlare inevitabilmente delle ultime Olimpiadi che non sono andate come avrebbe voluto a causa delle varie coliche renali di cui è stato vittima. Settimane difficilissime in cui il sogno di conquistare un altro oro dopo quello di Tokyo è svanito: “Vengo da mesi duri. Sono stato molto male, più a livello mentale che fisico. Noi atleti le prepariamo da quando siamo bambini. Ci ho messo tutto me stesso per rivivere quel sogno dopo Tokyo ma mi è sfumato”. 

Il dolore in quei giorni era tremendo, tanto da non riuscire a muoversi: “Mi sono trovato di fronte all’unica cosa che non avevo ipotizzato potesse succedere. Dalle 5,30 di mattinata ho sentito dolori lancinanti per le coliche, un calcolo. Mi hanno portato all’ospedale tra tac e flebo. Continuavo a dirmi che non poteva finire così. Da quando mi hanno detto che non rischiavo niente a livello di salute, al massimo una figuraccia, ho deciso di provarci”.

Purtroppo, oltre alla grande delusione, si è trovato di fronte a tantissime critiche per aver esposto pubblicamente il suo stato di salute con vari post sui social: “Mi sono dispiaciute. Io quella mattina mi sentivo perso nel giorno più importante della mia vita. Anche io solitamente metto le cuffie e mangio da solo, mi isolo per concentrarmi. Ma in quel momento il primo pensiero era di perdere l’occasione della vita. Così ho cercato la forza che dovevo avere dentro nell’affetto delle tante persone che mi sono state vicine anche solo con un messaggio. La vita non è fatta solo di cose belle, spesso e volentieri ci troviamo davanti a muri e nasconderli non ha senso. In tanti invece in quei momenti spengono i social e non scrivono più nulla. Così vediamo solo lusso e vacanze quando tutti viviamo momenti di difficoltà”. 

Tra i tanti attacchi ricevuti ci sono stati quelli relativi alla dieta e all’eccessiva magrezza. Attacchi che però Gimbo respinge così: “Chiaro che sono magro, è normale nel mio sport. Da dieci anni faccio una dieta drastica per raggiungere determinati livelli. Come gli allenamenti, è portata al limite in funzione di un risultato che è un qualcosa di grande. Non posso fare una dieta tanto per o allenarmi 3 o 4 volte a settimana. La dieta è stata studiata apposta e non è mai stata cambiata, perché dovrei farlo nell’anno delle Olimpiadi? Io bevo tre litri d’acqua, non mezzo bicchiere come si è detto. Sennò non sarei qua”. 

Spazio poi all’amore con Chiara Buontempi. Tutti ricordiamo la scena della fede persa nella Senna. La coppia ancora oggi sta aspettando di averne una nuova, ma potrebbe essere un’occasione per organizzare qualcosa di grande: “Ci manca ancora il matrimonio in chiesa in effetti, doveva essere così fin dall’inizio, poi ci sono stati dei problemi, ma io non spingo, deve partire da lui”. E per il futuro c’è altro che bolle in pentola: “Finora il mio obiettivo principale erano le Olimpiadi. Ho aspettato fino a Parigi per cogliere questa grande opportunità, ma adesso non vedo l’ora di diventare papà. Speriamo presto”.

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