Viagra: e se lo assume una donna? Ecco cosa succede

Stesso farmaco, diverse proprietà, che variano in base al sesso di chi lo assume. Se per gli uomini il Viagra può essere un valido aiuto contro la disfunzione erettile, per le donne potrebbe ridurre il rischio di parto cesareo d’emergenza. 

Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of Reproduction e Infertility, secondo il quale il medicinale sarebbe in grado di aumentare il flusso sanguigno uteroplacentare che a sua volta potrebbe ridurre del 51% il rischio di complicazioni legate alla sofferenza fetale durante il travaglio.

La sofferenza fetale è una delle principali cause per le quali è necessario ricorrere a parto d’emergenza, oltre a essere tra i più importanti segnali di pericolo di morte intrauterina.

Secondo la ricerca il Viagra migliorerebbe il flusso sanguigno verso l’utero e il feto grazie alle sue proprietà vasodilatatrici. Allo studio, condotto tra luglio e settembre 2022, hanno partecipato 208 donne in attesa, di età compresa tra i 18 e i 40 anni: nel gruppo che assumeva il farmaco il cesareo è stato necessario nel 12% dei casi, mentre in quello di controllo, che assumeva il placebo, nel 26%. Nel primo gruppo, inoltre, i casi di sofferenza fetale sono diminuiti del 53,8%.

“Questo studio dimostra che il Sildenafil può essere un’opzione farmacologica semplice ed efficace per ridurre il rischio di sofferenza fetale, evitando così interventi chirurgici d’emergenza”, hanno detto i  ricercatori. “I risultati sono particolarmente incoraggianti poiché non abbiamo riscontrato effetti collaterali significativi legati al farmaco”.