Ha lasciato Roma per l’Amazzonia: “Ora vivo con una tribù indigena”

Si fa tutto per amore. Anche lasciare la famiglia, il lavoro e gli studi a Roma per trasferirsi in Amazzonia. Questa è la storia di Sara Pangione, una ragazza di 25 anni originaria dei Castelli Romani, che ha deciso di cambiare vita per seguire il suo cuore. Da giugno vive in Ecuador, in una comunità indigena nel cuore della foresta amazzonica, condividendo la sua esperienza sui social per sensibilizzare sulle diversità culturali.

Sara stava preparando la tesi in Cooperazione Internazionale e Sviluppo alla Sapienza di Roma quando ha deciso di mettere in pratica ciò che stava studiando. Grazie al Servizio Civile Universale, è stata selezionata per un progetto a Quito, in Ecuador, dove ha trascorso un anno aiutando bambini e famiglie in difficoltà. È proprio lì che ha conosciuto il ragazzo che sarebbe diventato “l’amore della sua vita”.

Concluso il progetto, ha avuto l’opportunità di trasferirsi in Guatemala, ma il richiamo dell’Ecuador è stato troppo forte. Dopo sette mesi, ha interrotto la collaborazione per tornare nella foresta, dove ora vive insieme ai membri della tribù indigena dei Waorani e al suo compagno. La sua nuova amica? Una scimmia di nome Kao.

Ogni giorno, Sara si immerge nella natura: passeggia nella foresta, si bagna nel fiume e si prende cura degli animali della Fundación Waorani Waponi Amazon, gestita dal suo fidanzato. Condivide tutto su Instagram, per far conoscere questa realtà così diversa dalla sua. “Questa esperienza è profondamente arricchente - racconta - credo fermamente che la differenza sia un’opportunità che ci offre una visione più ampia della realtà”. Una scelta coraggiosa che dimostra come l'amore possa davvero portarci ovunque.

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