Cooper Koch parla del bacio con Chavez e della scena della doccia

Koch voleva raccontare con autenticità le dinamiche emotive e psicologiche dei protagonisti all’interno del contesto carcerario

Credits: Getty Images

18 Ottobre 2024

Redazione 105

Cooper Koch, attore protagonista della serie Monsters: The Lyle and Erik Menéndez Story, ha recentemente svelato alcuni dettagli inediti riguardo la controversa scena della doccia che ha attirato l’attenzione di pubblico e critica. In un’intervista, Koch ha dichiarato che, contrariamente a quanto ipotizzato da molti, durante la scena non è stata utilizzata alcuna protesi per simulare nudità. L’attore ha affermato scherzosamente: “Non era una protesi… ben dotato!”.

Questa scena, in cui il personaggio di Erik interagisce intimamente con un altro detenuto, è stata oggetto di numerose interpretazioni e riflessioni. Koch ha spiegato che, nonostante il nervosismo iniziale, ha affrontato il momento con professionalità, comprendendo l’importanza narrativa di tale sequenza. Koch ha ribadito che l’intenzione non era quella di creare una scena scandalosa, ma di raccontare con autenticità le dinamiche emotive e psicologiche dei protagonisti all’interno del contesto carcerario.

Koch ha anche rivelato che il bacio con Nicholas Chavez è stato piuttosto spaventoso e che il suo collega ha rotto una sedia durante il provino di Monsters. Riguardo alla nudità nella scena della doccia, ha affermato: “Com’è stato fare una scena senza niente addosso? Non è stata una cosa brutta o spaventosa. Non mi sono spaventato, ma era abbastanza freddo, soprattutto nella doccia. All’inizio l’acqua era tiepida, ma poi era fredda”. Ha inoltre aggiunto: “Se è stato spaventoso incontrare i fratelli Menendez? Non lo ero affatto, conosco da così tanto la loro storia e ci tenevo a vederli. Forse ero un po’ nervoso all’inizio, ma poi quando sono arrivato lì è stato tutto fantastico e siamo stati benissimo”.

La serie ha segnato un punto di svolta nella carriera di Cooper Koch, dando ulteriore visibilità al suo talento già riconosciuto in precedenti progetti. Prima di questo ruolo, Koch si era distinto per la sua partecipazione in film a tematica LGBTQ+, come Swallowed e They/Them, dove ha affrontato tematiche legate all’identità e all’accettazione. Queste esperienze hanno preparato Koch ad interpretare ruoli complessi, dimostrando una notevole capacità di trattare temi delicati con sensibilità.