Gigi D’Acampo sugli inglesi: “Tacchino a Natale? Un incubo”

“Nessuno mangia tacchino durante l'anno, vero? Eppure gli inglesi scelgono il giorno migliore dell'anno per mangiare il peggior pasto del mondo, il tacchino. Perché?”. Durante un intervento al podcast Parenting Hell, lo chef di origine italiana Gigi D’Acampo ha criticato duramente la scelta dei britannici di mettere in tavola nel giorno di Natale il tacchino, anziché un più succulento piatto a base di maiale, manzo o pesce. “Nessuno mangia tacchino durante l’anno, perché proprio a Natale?”

Quella del tacchino a Natale è una tradizione che ha avuto origine in Gran Bretagna ed è diventata popolare con il re Edoardo VII. Prima di allora, il tradizionale pasto natalizio includeva oca, testa di cinghiale e pavoni. Si stima che adesso, ogni Natale, nel Regno Unito vengano acquistati tra i nove e i dieci milioni di tacchini.

D’Acampo non è nuovo alle “uscite” un po’ scorrette, soprattutto riguardo all’alimentazione: toccategli tutto, ma non il piatto. Nel 2022 rifiutò un invito a prendere un tè con la defunta regina Elisabetta II perché "non gli piacciono i panini al cetriolo", che ha descritto come “il peggior incubo”. 

All’epoca lo chef disse di non poter accettare l’invito anche perché non aveva alcuna intenzione di vestirsi in modo elegante. Al Daily Mail aveva rivelato: “Ho telefonato al mio agente e gli ho detto: ‘Mi piacerebbe incontrarla, ma non mi piacciono né il tè né i panini al cetriolo e non posso fare nessuna delle due cose. Dovrei anche indossare una cravatta, e l'ultima volta che l'ho fatto è stato quando mi sono sposato. Non posso farlo. Ma se posso avere un piatto di pasta e una tazza di caffè, ci sto’".

Gino è cresciuto a Napoli, prima di trasferirsi nel Regno Unito e aprire il suo primo locale all'età di 21 anni. Il suo ristorante omonimo ora ha sedi a Birmingham, Manchester, Harrogate, Leeds, Liverpool e Hull.