Tutto News
Credits: Getty Images
30 Ottobre 2024
Redazione 105
Fare una bella scorpacciata di film horror è una delle scelte più popolari tra chi, nella notte di Halloween, preferisce restare a casa piuttosto che lanciarsi in “spaventose” feste in maschera.
A tal proposito, Esquire ha recuperato una vecchia classifica stilata nel 2018 da The Guardian sugli horror più spaventosi di sempre. In vetta, spicca Don’t Look Now, film del 1973 diretto da Nicolas Roeg. Peter Bradshaw, che ha firmato il pezzo, descrive la pellicola così: “La magnificamente inquietante storia di fantasmi di Nicolas Roeg […] è una combinazione ispirata di erotico e inquietante. Donald Sutherland e Julie Christie offrono interpretazioni superbe nei panni dei genitori di una bambina morta che incontrano, nello splendore cupo e fatiscente di Venezia, segni terrificanti della sua presenza oltre la tomba. È una meditazione sul tempo, sulla memoria, sull'intensità dell'amore coniugale e sull'inspiegabile mistero della morte - ed è molto spaventosa”.
Al secondo posto della classifica troviamo invece Rosemary’s Baby, l’inquietante film firmato Roman Polanski nel 1969. Anche qui, come accadrà qualche anno più avanti con L’inquilino del terzo piano, il regista polacco “fa succedere cose” (alquanto disturbanti) in un condominio apparentemente tranquillo.
Medaglia di bronzo per L’esorcista, regia di William Friedkin,1973. Bradshaw parla del “capolavoro più famoso dell’ondata di bambini/diavoli resa possibile dalla prole di Rosemary”. Un film che è “un pugno di paura e una pugnalata di dolore lombare”, realizzato con “effetti speciali incredibilmente buoni”.
Ecco gli altri film della lista