Addio a Quincy Jones: l’icona della musica pop è morto a 91 anni

Il mondo della musica piange la scomparsa di Quincy Jones, produttore, compositore e icona, morto all'età di 91 anni. La sua carriera straordinaria, che abbraccia oltre settant'anni, ha visto collaborazioni storiche con artisti come Michael Jackson e Frank Sinatra, oltre a una lunga serie di premi e riconoscimenti, tra cui ben 26 Grammy Award su 76 nomination e un raro Grammy Legends Award ricevuto nel 1991. Quincy Jones è stato un pioniere della musica e un punto di riferimento globale per il jazz, il pop e molti altri generi.

Con un talento eccezionale e una capacità unica di riunire artisti di calibro internazionale, Jones ha firmato alcuni dei progetti più memorabili della musica pop, tra cui il leggendario singolo di beneficenza We Are the World e l’album Thriller, di Michael Jackson, il disco più venduto nella storia.

Pubblicato nel 1985, We Are the World è uno dei brani più emblematici e ambiziosi prodotti da Jones, riunendo artisti come Lionel Richie, Stevie Wonder, Bruce Springsteen, e lo stesso Michael Jackson. Scritta per raccogliere fondi a favore dell’Africa, la canzone divenne un inno universale di solidarietà e umanità, vendendo oltre 20 milioni di copie in tutto il mondo. L’approccio di Jones, che riuscì a far convivere decine di voci diverse in una sola armonia, è ricordato come una delle più grandi imprese musicali del secolo.

La collaborazione con Michael Jackson segnò una svolta storica: nel 1982, Jones fu il produttore di Thriller, un album che rivoluzionò la musica pop. Grazie al suo genio creativo, i brani dell'album, tra cui Billie Jean, Beat It e la stessa Thriller, portarono Jackson a un successo globale senza precedenti. L'album vinse 8 Grammy e vendette oltre 66 milioni di copie, diventando il simbolo di una nuova era musicale. Jones e Jackson collaborarono anche in Off the Wall e Bad, con Jones che contribuì a trasformare Jackson nel "Re del Pop".

Oltre alle sue iconiche collaborazioni, Quincy Jones fu un artista dalle innumerevoli sfaccettature: musicista jazz, produttore, arrangiatore, attivista e talent scout. “Quincy ha lasciato un’eredità unica, fatta di passione e dedizione”, hanno dichiarato i familiari. "La sua musica continuerà a battere per l’eternità".