“Non metto il reggiseno in volo, i passeggeri si lamentano”: il caso

Victoria Unikel, imprenditrice ed ex modella, ha fatto parlare di sé con il suo stile audace in volo, che non passa certo inosservato. Con leggings attillati, top scollati e… niente reggiseno, Victoria rivendica la sua libertà di espressione. In un’intervista al Daily Mail, ha raccontato la sua scelta di stile e le reazioni dei compagni di viaggio e del personale di bordo, spesso tutt’altro che entusiaste. “Non viaggio mai in aereo con il reggiseno” spiega decisa. “Penso che la gente abbia un problema con questo, ma io lo faccio per mio marito. I miei top sono a volte un po’ trasparenti, ma non vedo il problema. Su un volo di otto ore, chi vuole indossare un reggiseno?”.

Victoria racconta di scegliere i suoi outfit con attenzione, pianificando ogni dettaglio con settimane d’anticipo. “Preferisco abbigliamento sportivo firmato, leggings o pantaloncini che esaltino le forme”, rivela. La 46enne afferma che i suoi look “non lasciano molto all’immaginazione” e sono spesso descritti come “effetto seconda pelle”, attirando sguardi curiosi e commenti. Tuttavia, il suo stile non è sempre apprezzato: “Di recente, un’assistente di volo mi ha chiesto di coprirmi”, confessa. “Aveva paura che avessi freddo, ma sapevo che era per il mio abbigliamento”.

Oltre al look, Victoria è nota per il suo uso abbondante di profumo durante i voli. “Mi rinfresco ogni ora, non voglio puzzare”, spiega, rivelando che a volte la sua abitudine scatena le lamentele dei passeggeri. “Una volta una donna si è lamentata perché starnutiva, e mi sono fermata. Ma molti sono semplicemente maleducati e non capiscono il buon gusto”. Non è tutto: Victoria ha raccontato un episodio in cui le hanno confiscato il suo amato profumo Givenchy da 400 sterline durante i controlli. “Dove non arriva il buon senso, ci pensa il karma”, conclude con ironia.

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