Mia Khalifa e le conseguenze del porno: “La gente mi insulta”

Sono passati 8 anni da quando, nel 2016, Mia Khalifa decise di lasciare il mondo del porno. Un mondo in cui era stata solo pochi mesi, ma di cui era diventata una delle più grandi interpreti. Momenti di cui però non ha ottimi ricordi, anzi. Ne ha parlato in una chiacchierata con Anthony Padilla, membro degli Smosh. Padilla le ha chiesto in quale modo questa parentesi avesse influenzato la sua vita quotidiana e lei ha replicato: “La gente mi afferra”. L’ex pornodiva ha poi spiegato che non era successo in un posto come “un bar o un club” anche se non sarebbe accettabile neanche lì.

Ha infatti precisato: “Parlo del supermercato dove mi prendono e mi avvicinano”. Padilla ha riflettuto: “Pensano di possedere il tuo corpo perché lo hanno visto”. Mia Khalifa ha raccontato quanto le accade: “Mi seguono fino alla macchina, mi prendono per un braccio. Quando dico loro di no educatamente, mi chiamano pu***ana, st****a o roba simile. È successo nei posti più sani, come quando aspettavo che mi timbrassero il passaporto all’aeroporto di Copenaghen”.

Ha poi ricordato uno degli episodi peggiori: “Ero lì con mio marito e questo tizio si è avvicinato a noi. Dopo che ho detto educatamente di no, perché ero appena scesa da un volo di 15 ore, mi ha urlato che ero una st****a e una t***a di fronte a una fila di circa 45 persone”.  Khalifa ha aggiunto che lei e suo marito hanno dovuto restare fermi in piedi, imbarazzati e cercando di non “incrociare lo sguardo di nessuno”.

A quel punto il conduttore ha concluso, constatando: “Voleva farsi una foto e poi ti ha insultato perché hai detto di no. Ti mostreranno rispetto a meno che non si sentano mancati di rispetto e un semplice ‘no’ è sufficiente per farli sentire mancati di rispetto”.