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11 Novembre 2024
Redazione 105
Si chiamava Gayle Laverne Grinds, era alta 1 metro e 47 centimetri e quando è morta aveva solo 39 anni. Come riportato da UNILAD, La sua triste storia ha avuto inizio quando negli anni ’90 si ruppe incidentalmente una gamba. Purtroppo, guarita questa, si fratturò anche l’altra: fu qui che iniziarono i problemi.
La seconda frattura ebbe un bruttissimo impatto sulla sua salute mentale: iniziò infatti a pensare che solo stando seduta avrebbe potuto evitare nuovi infortuni. Così decise di non alzarsi mai più dal divano del suo appartamento, situato a Golden Gate, a sud di Stuart (Florida).
Herman Thomas, suo compagno di lunga data, non riuscì mai a smuoverla: pare che la donna, che negli anni arrivò a pesare 250 kg, non si alzasse neanche per andare in bagno. "Ho cercato di prendermi cura di lei il meglio che potevo", disse all’epoca l’uomo. "Vorrei aver potuto tirarla giù dal divano, ma non me l'ha permesso". Ciò che successe alla donna dopo 6 anni di totale immobilità è tragico e inverosimile: la sua pelle - non si è ancora capito come - iniziò ad attaccarsi al tessuto del sofà, quasi “fondendosi” con esso.
Durante una crisi respiratoria i suoi familiari furono costretti a chiamare i servizi di emergenza: alla proprietà si presentarono 12 pompieri, insieme a una barella di legno costruita su misura per sollevare lei e il divano fuori dall'appartamento. "Non siamo riusciti a farla salire sull'ambulanza", disse il capo del distretto antincendio e di soccorso della contea di Martin, Jim Loffredo. Il personale di soccorso non potè fare altro che usare un rimorchio attaccato a un pick-up per portarla in ospedale.
Quando morì, l’11 agosto del 2004, era ancora attaccata al divano.
Lo sceriffo, Jenell Atlas, dichiarò: “Abbiamo aperto un’indagine perché le circostanze attorno alla sua morte sono molto inusuali. Siamo abituati ad andare a casa di gente dove le cose sono al loro peggio, e va bene, siamo addestrati per questo. Ma non c’è preavviso per una cosa del genere“.