Valeria Bruni Tedeschi: "Droga? Ho provato di tutto, cocaina, eroina"

Valeria Bruni Tedeschi, attrice e regista, sarà protagonista della prossima puntata di Belve, in onda stasera. Nell’intervista con Francesca Fagnani, Bruni Tedeschi si è raccontata con straordinaria sincerità, affrontando temi personali e complessi, dal passato con le droghe ai rapporti familiari.

"Ho provato di tutto, ma ho capito i miei limiti"

Tra i passaggi più intensi dell’intervista, l’attrice ha parlato apertamente delle esperienze con le droghe: "Ho provato un po’ tutto. Ho fumato, ho provato la cocaina, l’eroina, l’MDMA. Da giovane, ho provato, però non ho continuato", ha ammesso.

Alla domanda della Fagnani sulla pericolosità dell’eroina, Bruni Tedeschi ha risposto:
"Ho trovato che fosse incredibile, meraviglioso. E ho deciso di non provarla mai più. Avevo un fidanzato che era eroinomane e che è morto di eroina. E lì ho capito".

Il rapporto con Carla Bruni e i film ispirati alla famiglia

Lo scorso aprile, a Belve, Carla Bruni aveva rivelato di essersi sentita ferita dai film della sorella, spesso ispirati alla loro storia familiare. Valeria ha risposto a queste critiche con parole misurate: "Ho ferito persone facendo i miei film. Mio fratello non c’è più, e mi dispiace. Ma per fare il mio lavoro ho bisogno della realtà e di poter farne quello che voglio. Sapevo che si sarebbero potuti riconoscere, ma ho scelto di superare il dispiacere degli altri".

Una scoperta familiare scioccante

Valeria ha anche raccontato un evento che ha segnato profondamente la sua vita: scoprire, a 30 anni, di avere un padre diverso rispetto alla sorella Carla. "Non lo sapevamo, era tutto molto nascosto. Sembrava tutto normale. L’ho saputo il giorno dei miei 30 anni: mio padre mi disse che aveva un dubbio. Io mangiavo un mandarino e gli dissi ‘A me non importa’. L’ho saputo prima di mia sorella".