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Credits: Instagram @giuliadelellis103
18 Dicembre 2024
Redazione 105
Tony Effe si trova al centro di una polemica legata alla sua esclusione dal concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma. Nonostante il successo riscosso nel 2024 con la hit Sesso e Samba, la sua esibizione è stata cancellata dopo le critiche mosse da alcuni esponenti politici riguardo ai contenuti di alcuni suoi testi, considerati offensivi nei confronti delle donne. La decisione del Comune di Roma, annunciata dal sindaco Roberto Gualtieri, ha tuttavia acceso un enorme dibattito su quanto ci si possa spingere “oltre” in nome della libertà di espressione, sulla censura e sull’uso di fondi pubblici.
Il sindaco Gualtieri ha spiegato le ragioni di questa scelta, sottolineando che l’obiettivo del concerto di Capodanno è unire la città e non creare divisioni. Ha sostenuto: “Non c’è nessuna censura, non stiamo parlando del diritto sacrosanto di Tony Effe di esprimersi e di fare concerti a Roma, ma dell’opportunità di utilizzare risorse pubbliche dell’amministrazione, e quindi dei cittadini, per fare di lui uno degli ospiti del concerto di Capodanno. Nel momento in cui è risultato evidente che quella scelta avrebbe diviso la città e urtato la sensibilità di tanti, abbiamo ritenuto opportuno chiedere un passo indietro perché per noi il concerto di Capodanno deve unire e non dividere la città”.
Lo stesso Gualtieri ha ammesso un errore di valutazione nella gestione della vicenda: “Sicuramente è stato un errore, avremmo dovuto compiere prima questa valutazione e di questo ci scusiamo, innanzitutto con Tony Effe a cui auguriamo il meglio per la sua carriera. Non è una decisione contro di lui, lo ribadisco. È una decisione presa per evitare che un momento speciale, in cui una comunità si unisce, non diventi un’occasione di divisione e di polemica”.
Lo staff dell’artista, insieme ai promotori dei suoi concerti e agli organizzatori dell’evento, ha espresso forte disappunto per la decisione, ritenendola dannosa per l’immagine del rapper: “Dobbiamo rappresentare il nostro vivo stupore e dispiacere poiché tale decisione è stata presa in assenza di alcuna valida motivazione, dopo il raggiungimento di un accordo fra le parti e addirittura dopo l’annuncio e la conferenza stampa in cui veniva annunciata e pubblicizzata la presenza di Tony all’evento... Evidente il danno di immagine subito dall’Artista a causa di questa situazione, avendo peraltro appreso quanto stava accadendo solamente dai titoli di giornale”.
Ma non è finita qui perché la situazione ha coinvolto anche Giulia De Lellis. La fidanzata del rapper ha infatti voluto prendere posizione e ha difeso Tony Effe attraverso alcune Instagram Stories. Queste le sue parole: “La musica, come tutta l’arte, si discute. Non si censura”. Poi ha aggiunto: “E qualcosa non va, qualcosa manca in chi vuol far tacere uno che canta”.
Anche Mahmood, uno degli artisti previsti per il concerto di Capodanno, ha deciso di prendere una posizione forte contro la decisione del Comune di Roma. Il cantante ha annunciato il suo ritiro dall’evento in segno di protesta contro quella che ha definito una forma di censura.