105 FRIENDS
TUTTO NEWS
Credits: Instagram @cogitas3d
23 Dicembre 2024
Redazione 105
Amenhotep III, uno dei più celebri faraoni dell’antico Egitto, è tornato a “vivere” grazie a una straordinaria ricostruzione scientifica che ne ripropone i tratti somatici. Regnante durante il periodo più florido della XVIII dinastia, il suo regno (1388-1351 a.C.) si contraddistinse per pace, ricchezza e monumenti grandiosi, lasciando un’eredità che ha segnato la storia egiziana.
Soprannominato “il Magnifico”, Amenhotep III ascese al trono da giovanissimo, governando per quasi 40 anni. Fu un abile politico e promotore di un’imponente attività edilizia. Tra i suoi progetti più iconici si ricordano il tempio di Luxor, i monumenti di Karnak e Memphis, e il tempio funerario a Kom el-Hettan, custodito dai leggendari Colossi di Memnone.
Nonostante la sua grandezza, il corpo mummificato del faraone ha subito un significativo deterioramento nei millenni. Saccheggi, umidità e un processo di mummificazione non convenzionale hanno compromesso il suo stato di conservazione, rendendo difficile immaginarne l’aspetto originario. Gli studiosi hanno scoperto che Amenhotep III fu sottoposto a un metodo unico: il suo corpo venne immerso in un bagno di natron liquido e successivamente sigillato con resina, trasformandolo in una sorta di “statua-mummia”. Questa tecnica, seppur particolare, ha complicato la conservazione del corpo nel tempo.
Per superare le sfide legate al deterioramento, i ricercatori hanno esaminato il cranio del faraone e le annotazioni dell’anatomista australiano Grafton E. Smith, che studiò la mummia nel 1905. Un errore nei dati originali, come una sovrastima della lunghezza del cranio, è stato corretto grazie a tecniche moderne, permettendo di ottenere un modello cranico accurato.
La ricostruzione è stata realizzata combinando scansioni tomografiche di individui moderni con il modello del cranio per definire i tessuti molli. Sono state create due versioni del volto: una neutra, in bianco e nero, con gli occhi chiusi, e una seconda più elaborata, con colori realistici, capelli e abiti regali dell’epoca. Quest’ultima restituisce un’immagine viva e dettagliata, catturando l’essenza di Amenhotep III come leader carismatico e simbolo di una civiltà gloriosa.
Visualizza questo post su Instagram