"Vado a letto con uomini che mi ricordano mio padre”: il caso virale

“Cara Jane, mi imbarazza ammetterlo, ma vado a letto solo con uomini che mi ricordano il mio anziano padre”. Così scrive una giovane cameriera di 22 anni, impiegata in un ristorante di lusso a New York, in una lettera al Daily Mail.

La ragazza racconta di aver accettato di uscire con due clienti del ristorante in momenti diversi. Entrambe le serate sono state memorabili, culminate in momenti di passione, ma concluse con una forte delusione per non aver più rivisto quegli uomini. “Il lato negativo è che mi vergogno parecchio di me stessa”. La giovane confessa il suo stupore quando uno dei due uomini le ha rivelato di avere 63 anni, quasi tre volte la sua età e la stessa di suo padre.

Si domanda se sia possibile costruire una relazione seria con un uomo così più grande, pur riconoscendo la forte attrazione provata. Jane, esperta di relazioni del quotidiano britannico, le risponde con un messaggio chiaro: “La maturità e la saggezza non dipendono dall’età. Esistono ventenni incredibilmente maturi così come cinquantenni immaturi”.

L’esperta suggerisce alla ragazza di riflettere sulle qualità specifiche che la attraggono negli uomini più grandi, piuttosto che fissarsi sull’età. “Conosco coppie con una grande differenza di età che stanno insieme da anni e sono molto felici. Allo stesso modo, coppie coetanee possono affrontare sfide insormontabili nel tempo”.

Il consiglio è di concentrarsi su ciò che realmente desidera in una relazione, valutando se queste qualità possano essere trovate anche in persone più vicine alla sua età.