Tutto News

Roy gigolò: “Guadagno 15mila euro al mese. Sesso anche con suore”

Lo contattano donne di ogni età e professione, per i motivi più disparati. Una volta è stato “ingaggiato” anche come finto sposo

Roy gigolò: “Guadagno 15mila euro al mese. Sesso anche con suore”

Credits: Getty Images

08 Gennaio 2025

Redazione 105

Ha iniziato la sua carriera professionale nella lavanderia industriale della sua famiglia; oggi guadagna fino a 15mila euro al mese, ma il “business” è decisamente cambiato. Roberto Dolce, 50 anni, nella vita fa il gigolò e si fa chiamare “Roy”. Tutto è iniziato diversi anni fa quando, spiega a Today, durante un addio al nubilato una donna lo avvicinò per farsi sedurre e fare ingelosire il marito. Da lì la sua vita è cambiata, tappa dopo tappa: dapprima ha iniziato a offrirsi come accompagnatore del fine settimana; poi, con l’aumentare delle richieste, ha lasciato l’attività familiare per dedicarsi a tempo pieno al nuovo business.

Non si tratta soltanto di fare sesso. Le donne – maestre, donne in carriera, e non solo - lo chiamano per i motivi più disparati: c’è chi vuole semplicemente compagnia davanti a un film, chi vuole uscire dalla routine coniugale, c’è stata anche una donna che ha deciso di “ingaggiarlo” come finto sposo dopo essere stata lasciata dal promesso. Lo ha contattato persino una suora 45enne, timida e curiosa. Solo a Brescia, afferma, è stato almeno con 100 donne.

“Sono uscito veramente con donne di tutti i tipi e con caratteristiche profondamente diverse. Una cosa le accomuna tutte è che vivono un momento di malessere, solitudine, disagio, non sono in grado di rapportarsi con un uomo nei modi tradizionali. Sono donne ferite, deluse, bisognose di attenzioni e tenerezza, questa è la prima cosa che cercano, comprensione e dolcezza”, ha spiegato in un’intervista rilasciata a Deabyday.tv, aggiungendo che spesso si rivolgono a lui anche donne vergini: “La vergine che mi contatta è una donna adulta che ha perso l’occasione della sua prima volta quando era il momento. Una donna intorno ai 30 anni che è ancora vergine si vergogna della sua condizione, la vive come un fardello. L’essere vergine in età avanzate preclude rapporti normali e diventa un segreto scomodo del quale è difficilissimo liberarsi”.

Interviste

Radio 105 sempre con te!

Disponibile su

tracktracktracktracktrack