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Pamela Anderson rivela: “Avrei potuto finire come Amy Winehouse”

“Non ho niente contro il trucco, ma sentivo che mi stava meglio quando avevo 20 anni”

Pamela Anderson rivela: “Avrei potuto finire come Amy Winehouse”

credits: Getty Images

16 Gennaio 2025

Redazione 105

Pamela Anderson, icona degli anni ‘90 grazie al suo ruolo in Baywatch e alle apparizioni su Playboy, ha intrapreso un nuovo capitolo della sua vita, caratterizzato da una profonda riflessione personale e una riscoperta di sé. Lontana dai riflettori per un periodo, ora si racconta con onestà e trasparenza, dimostrando come si possa sempre ricominciare.

In una recente intervista a Vanity Fair, Pamela ha rivelato dettagli intimi della sua vita privata, riflettendo sui suoi anni passati e sulle sfide affrontate. Ricordando la sua amicizia con Amy Winehouse, ha ammesso che avrebbe potuto prendere una strada simile: “Assolutamente. Ma ciò che mi ha salvato la vita sono stati i miei ragazzi. Senza di loro non avrei potuto essere forte come sono stata”. 

Dopo il successo ottenuto con il film The Last Showgirl, che le è valso una nomination al Golden Globe, Pamela ha deciso di spogliarsi delle maschere che l’avevano definita per anni. Ha pubblicato un libro autobiografico, Love, Pamela, e ha partecipato a un documentario sulla sua vita. Anderson si è mostrata al naturale, senza filtri, abbracciando la sua autenticità. All’epoca aveva scritto sui social: “Non è mai troppo tardi per sognare, per cominciare daccapo, per essere aperti alle possibilità”.

E così ha fatto. Negli ultimi anni, infatti, Pamela si è dedicata all’introspezione, cercando di capire cosa realmente desiderasse. Ha raccontato di essersi sentita una caricatura di sé stessa: “Non mi piace anche solo sentire il mio nome. Mi riporta alla mente situazioni spiacevoli. Mi vivo quasi come uno stereotipo. E per riuscire a liberarmene ho dovuto lavorare duro, perché sono una donna”.

La sua decisione di abbandonare il trucco pesante è stata un passo simbolico verso l’accettazione di sé: “Non ho niente contro il trucco, ma sentivo che mi stava meglio quando avevo 20 anni. Quando arrivi a 50, ti trovi davanti a un bivio e ti chiedi: ‘Voglio inseguire la giovinezza? Voglio essere infelice? Oppure voglio accettarmi per quello che sono?’“. Oggi Pamela celebra la sua bellezza naturale, affermando: “Quello che noi donne siamo sotto la maschera – ma il discorso vale per qualsiasi altra persona – è comunque più che sufficiente per la copertina di una rivista”.

Ha anche parlato apertamente del suo tumultuoso passato, incluso il trauma legato al famoso sex tape con l’ex marito e le ferite d’infanzia causate dal rapporto violento tra i suoi genitori: “Mio padre era un forte bevitore e mia madre ha trovato un modo per gestire la situazione in qualche maniera... Io incolpavo anche lei, perché continuava a restare in quel tipo di relazione. Ci sono stati momenti in cui volevo che se ne andasse”. Con un tocco di ironia, ha aggiunto riguardo alle sue relazioni che non è stato questo a portarla a frequentare cattivi ragazzi: “Non ho inseguito nessun cattivo ragazzo. Sono i cattivi ragazzi che hanno inseguito me!”.

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