Tutto News
Erezione di 30 ore, va due volte in ospedale: ora va risarcito
L’uomo, di 36 anni, ha chiesto un risarcimento perché sostiene di non essere stato curato adeguatamente e con la giusta urgenza
Un uomo di 36 anni di Valencia si è presentato davanti a un centro sanitario ad Albaida a causa di un’erezione che “non tornava giù”.
All'uomo, riporta Unilad, è stato diagnosticato un priapismo, ovvero un'erezione dolorosa e prolungata (non sempre causata dall’eccitazione sessuale) che richiede un intervento tempestivo. Si verifica quando il sangue non riesce a defluire dalle vene del pene e richiede un rapido trattamento medico per prevenire danni ai tessuti o altre complicazioni come la disfunzione erettile.
Pare però che nella richiesta di intervento dell’uomo ci siano stati gravi ritardi da parte dell’ospedale, e che l’operazione ai genitali a cui è infine stato sottoposto non sia stata eseguita correttamente.
Si è recato due volte all'ospedale Ontinyent insieme alla moglie, a circa 20 ore dall’inizio del problema. Lì gli è stato detto che c’era da attendere per vedere un urologo, quindi si è recato in un altro ospedale (Lluis Alcanyis di Xativa). A questo punto è stato ricoverato. Aveva la febbre.
Come da protocollo, i dottori hanno drenato il sangue dal pene e gli hanno fissato un appuntamento per qualche giorno dopo per una protesi peniena malleabile, un impianto semirigido che aiuta gli uomini a riacquistare l'erezione, mantenere una vita sessuale e alleviare rapidamente il dolore del priapismo.
Tuttavia, il paziente ha affermato che la protesi era "mal adattata" ed è “uscita”, motivo per il quale è stato sottoposto a una seconda operazione.
Nella sua richiesta di risarcimento, l’uomo ha affermato di non essere stato curato adeguatamente e di aver avuto un dolore costante seguito da complicazioni nell'ottenere e mantenere un'erezione. Ora soffre di disfunzione erettile permanente, dolore alla gamba sinistra e ha perso sensibilità e forza nel braccio destro, riferisce The Olive Press. Come risarcimento, il governo regionale che copre Valencia è stato condannato a pagare all'uomo 50.000 dollari e altri 5.000 dollari alla moglie per danni "morali".